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Nick: P|T
Oggetto: Non mi abituerò mai (Cazzo)
Data: 2/9/2005 22.26.48
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Non mi abituerò mai.
O forse ho semplicemente una sensibilità e un modo di percepire le cose della vita, un pò fuori dal comune. O forse il mio modo è normale e quello degli altri fuori dal comune. In ogni caso non è detto che ciò mi renda migliore.
Quando lascio entrare qualcuno nella mia vita,in genere lo faccio perché sono convinto che ci sarà,tra noi, quella che io chiamo libera-osmosi.
In pratica uno scambio continuo,intenso, di pensieri, vibrazioni, emozioni, idee, esperienze. Di qualsiasi tipo e senza filtri. Libera appunto. E non importa per quanto e in che tempi.
Ognuna di queste persone, in modi e forze diverse, lascia dei segni non-delebili sotto la mia pelle.
E per questo che non mi abituerò mai.
Non mi abituerò mai a vedere alcune di queste persone lasciare...
No!No!Ferma!Stop!
Sto girando intorno e non sto usando le fottutissime parole che ho dentro.
Si,pecchè sto ‘ncazzat!
IO NON CAPISCO come cazzo fanno certe persone, che sono nel pieno della stracazzo di Osmosi-ENonImportaPerQuantoEInCheTempi, a buttarsi su di un altro cazzo (non a caso cazzo, almeno in questo caso) di cui non sanno un emerito cazzo (aridaglie).Eh si, perché è un cazzo (oh) che hai conosciuto in vacanza.
4 giorni eh!
4, mica poco!
In vacanza poi!
Ma dico io: "se stai vivendo una cosa che ti piace, E-Non-Importa-Cosa-Ti-Piace-Ma-Ti-Piace-E-Non-Dire-Di-No, anche se non sai PerQuantoEInCheTempi, come ti viene in mente di "suicidarla" per qualcosa che non c’è!?"
Perché se almeno qualcosa ci fosse, sarei stato io a dire:
"Vai,vivitela. Potrebbe non tornare."
E invece non c’è.
Che non c’è lo so io però.
Queste persone pensano che ci sia. O meglio ci vogliono credere.
Poi però cominciano le accuse che devono giustificare, in qualche modo, il loro credere in un altro cazzo (aeh). E allora:
"vivi a cinque minuti da dove lavoro e sei venuto solo due volte"
U-Marò!
Allora potrei dire:
"lavori a cinque minuti da dove vivo e non sei mai venuta"
Oh,però pensa,..probabilmente ..ora potrai dire:
"vivi a 200Km da dove vivo e non sei mai venuto da me"
E ci pensi..lui potrà dire:
"vivi a 200Km da me e sei venuta TU da me"
(non a caso VENUTA, almeno in questo caso)
Qualcuno ora direbbe:
"Vabbè però nella vita non si può mai sapere,bisogna provarci"
Si,vero.
Ma io chiederei:
"l’esperienza, almeno alle persone mature, non dovrebbe insegnare che gli errori non vanno ripetuti?"
Perché l’ha già provato un cazzo (oh..e non mi vengono sinonimi)così.
Solo che le cose andavano in questo modo:
"vivi a 700Km da dove vivo e non sei mai venuto da me"
e
"vivi a 700Km da dove vivo e sei venuta TU da me"
Oh è diverso!
500Km in più!
Mica poco!
A questo punto mi viene in mente, che forse l’esperienza non conta una mazza (non posso mica dire sempre cazzo?) e che evidentemente, prenderlo nel culo, deve essere alquanto piacevole (e non solo in senso figurato!).
Cosa succederà?
Quella famosa cosa che si chiama esperienza a me dice che le cose andranno più o meno così:
Perdarrà `a Filippo e ‘o panaro
Ovvero finirà per ritrovarsi sconfitta su entrambi i fronti.
Io però non serbo rancore. Il mio è un vomito dettato dalla rabbia, dalla non-comprensione. In fondo spero che abbia trovato qualcosa ,(da notare che non ho detto cazzo), per cui valga la pena metterci l’anima, i chilometri e un bel pò di pezzi di cuore.
E vafancul, so semp nu signore!
CAZZO! (non lo dico più,prometto!)
