Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.


Nick: K|NT4RO
Oggetto: Kaput
Data: 7/9/2005 15.19.20
Visite: 62



Alle ore 18.45 del 28 giugno 2005,con 146 favorevoli e 106 contrari,il Senato ha approvato la riforma dell'Ordinamento Giudiziario,punto d'onore del ministro Castelli,con separazione delle carriere,procure "gerarchiche",procedimenti disciplinari a go-go,concorsi interni continui e,per finire, una ciliegina,l'emendamento "anti-Castelli".
Un grandissimo salto di qualità della democrazia italiana,un esempio per L'Europa e per il mondo e finalmente la resa dei conti con questi spocchiosi, corporativi,sfaticati magistrati, che osano sfidare le prerogative del parlamento e,con la loro intelligenza limitata,non hanno ancora capito che esiste una maggioranza politica che può tutto,che può sfidare anche il Presidente della Repubblica,approvando un testo sostanzialmente analogo a quello che il Colle aveva respinto per la presenza di alcune manifeste incostituzionalità.
Questi ritardati mentali dei magistrati non hanno ancora capito che l'epoca del costituzionalismo è morta e sepolta,che la magistratura è indipendente soltanto quando piace e compiace il Governo(ad esempio quando persegue i giovani disobbedienti),che hanno finito di rompere gli zebedei con la loro ottusa pretesa di proteggere i diritti dei singoli,l'ambiente di indiscriminate aggressioni speculative e via enumerando. Insomma,non ci deve essere più un giudice a Berlino e nemmeno a Voghera. E magari,se ci riuscisse ad eliminarli tutti,ci sarebbe anche un grande risparmio per la spesa pubblica(come ha suggerito quel vulcano di Tremonti).
Parliamoci chiaro,questa non è una legge come tante altre che abbiamo approvato noi del centro-destra. La Cirami,la riforma del falso in bilancio,il lodo Schifani,la legge Cirielli,servivano direttamente al Boss per risolvere piccoli problemi che lo disturbavano e lo distraevano dal suo sacrosanto diritto di continuare a fare soldi a palate. Questa è tutt’altra cosa e nessuno si potrà permettere di affermare che si tratta di una legge ad personam (semmai,che risate, si tratta di una legge contra personam, ma questo è soltanto un effetto collaterale intelligente, che risate). Si tratta,infatti, di una legge di sistema,che colma anche una lacuna costituzionale (pur se noi,come abbiamo continuato a dimostrare,della Costituzione non ce ne può fregà de meno) e può essere equiparata soltanto ad un’altra grande legge come la Bossi-Fini, o come la legge Biagi o la riforma Moratti.
E’ vero che è una legge incostituzionale, e non soltanto nei punti marginali segnalati da quegli ingenui giuristi della Presidenza della Repubblica: per meglio dire è una legge pre-costituzionale (beccati questa!), perché sottomette finalmente ad una gerarchia quegli anarchici dei giudici ed impone loro l’autorità dei superiori e la necessità di assecondarne i voleri,perché cancella finalmente quella noia mortale e datata della separazione dei poteri,perché sconfigge definitivamente questa pagliacciata dell’eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.
Sappiamo che dovremo difendere la purezza ideologica di questo gioiello normativo da quella banda di comunisti annidata nella Corte Costituzionale,ma dateci tempo e sistemeremo anche loro.
C’è quel galantuomo di Previti che preme per risolvere il suo problemino di una condanna pesante,ma non si deve preoccupare più di tanto:stiamo provvedendo anche per lui,con una belle legge apposita. Si,stiamo provvedendo anche per il futuro. Amici influenti del centro-sinistra ci assicurano che,in caso di loro vittoria alle prossime politiche,salveranno buona parte di questa nostra preziosa produzione normativa. Rutelli e Mastella sono uomini d’onore, manterranno la promessa.
Intanto con il sindaco Albertini abbiamo dato una bella dimostrazione di geometrica potenza,radendo al suolo con le nostre eroiche forze di polizia un campo rom alla periferia di Milano. Si tratta del sudicio campo dove viveva uno degli stupratori della ragazza violentata in questi giorni.Che goduria sbattere per strada centinaia di quelle donne e di quei bambini sporchi e puzzolenti.Non c’è che dire,abbiamo fatto una bella operazione di pulizia e igiene.Una settantina di questi rom li abbiamo sistemati in un cpt in attesa di espellerli.
Hanno ragione il ministro Pisanu e il suo predecessore al Viminale,il diessino Giorgio Napoletano, quando sostengono che questi centri di permanenza temporanea sono strutture indispensabili e non soltanto per una corretta applicazione della nostra legge più seria e illuminata,la Bossi-Fini. Qualcuno dice che questi cpt sono degli autentici lager,che gli "ospiti" vengono trattati male e anche seviziati e torturati. Incredibile,forse pretendevano di essere trattati con i guanti gialli,questi pezzenti invasori,magari dovevamo anche prenotargli delle stanze all’Hilton. Noi abbiamo imparato la lezione dal nostro maestro e autore,il mitico Dabliù. I cpt sono tante piccole Guantanamo all’amatriciana e per chi si permette di criticarli vi è una bella e pronta una accusa di terrorismo.
In realtà complessivamente abbiamo deciso di "sospendere il diritto" (vedete a quanti potrà servire in futuro la riforma dell’ordinamento giudiziario!). I cpt sono esperimenti in vitro di questo progetto epocale:li abbiamo resi anche odiosamente afflittivi per le condizioni di vita dei reclusi,ma soprattutto sono indispensabili per la sospensione del diritto ricordata.Al loro interno abbiamo instaurato un nuovo "diritto",una normativa distorta che deve servire a provocare,a sua volta,altri effetti distortivi del quadro attuale e del clima giuridico e politico.
Cominciamo dai migranti e arriveremo dovunque.
Dovunque intendiamo colpire e restringere i diritti,basterò invocare uno "stato di eccezione" ed il gioco è fatto.Per chi non la vuole intendere,come già detto,una bella e duttile accusa di terrorismo. Ci siamo anche trovati un padre nobile,un filosofo importante come Carl Schmitt.La sua teoria dello "stato di eccezione" come elemento fondante la sovranità ci è piaciuta assai ed ancora di più apprendere che il predetto era stato un poco poco nazista.
Adesso andiamocene tutti sulle spiagge a spendere i soldi che non ci sono,a far ripartire la nostra economia,così poi possiamo fare il gesto dell’ombrello a tutti i catastrofismi comunisti che parlano di stagnazione e recessione.Non ce la faremo mai?La situazione è troppo disastrosa?Ma chi se ne frega. Abbiamo appena appreso che per le elezioni del 2006 Berlusconi si ripresenta.
Allegria.

Di Enzo Albano
Tratto dal Mensile "La voce della Campania"


Ride the snake



Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico|Successivo


Kaput   7/9/2005 15.19.20 (61 visite)   K|NT4RO
   re:Kaput   7/9/2005 15.20.12 (6 visite)   ghost159
      re:Kaput   7/9/2005 15.22.14 (4 visite)   K|NT4RO (ultimo)

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 07/09/2005
Visualizza tutti i post del giorno 12/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 11/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 10/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 09/05/2025
vai in modalità avanzata