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Nick: BLADErun
Oggetto: Avere vent'anni
Data: 13/9/2005 0.25.9
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Guardavo prima alla tv un programma interessante su MTV, interessantissimo in verità:"Avere 20anni" un servizio di qualche mese fa, quando cioè, i Carabinieri uccisero un quindicenne (Emanuele) che stava facendo una rapina con undici colpi, come se si trattasse di un criminale da ergastolo, quà, vicino dove abito io: Caivano.
Il servizio mi ricordava un pò quelli che si facevano una volta negli anni 70, quelli di Sergio Zavoli, con le telecamere ferme sui volti degli intervistati, anche quando non dicevano niente.
Non conosco il nome del conduttore, giornalista(?), ma era un giovane che ha intervistato dei giovani senza un grammo di retorica, che NON erano come noi(e questo lo voglio precisare), non avevano un computer, una scuola, un lavoro, non sapevano nemmeno parlare in italiano,erano tristi,spompati, spenti, poco presi dagli eventi sociali, ma che avevano un obbiettivo unico, quello cioè, di ANDARE AVANTI, e l'unico modo per mantenere fede a questo obiettivo era quello di rubare o fare qualsiasi attività illecita disponibile, ognuno di loro aveva un precedente penale, erano (e lo sono ancora) del Parco Verde di Caivano, quei quartieri tipo Scampia a Secondigliano o lo Zen a Catania, lì non c'è futuro, anche loro hanno 20anni,ma sono quei vent'anni che la vita ti ruba quando nasci in una strada diversa, perchè lì è dove finisce il mondo.
OGNI TANTO SO COSA FACCIO
