Oggetto: ODIO ET AMO
Data: 15/9/2005 16.8.15
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Considerata la mia "attuale" occupazione all'aereoporto veronese Valerio Catullo... ho partorito questo post ad altissimo contenuto filosofico/politico/scientifico/calorico.
ODIO:
La connessione Aliceadsl che ultimamente mi rompe i cojoni solo per arrivare a 4 mega.
Cavoli e verza, cotti in tutti i modi ed anche solo la vista mi urta i nervi.
Chi dice "facìt comm dic' jo e non còmm fàcc jo".
Il mio capo a lavoro perchè ha le sinapsi talmente bruciate da aver voluto zittire un cliente lamentoso sullo sfiatamento della coca alla spina uscendosene con questa perla "la coca cola non è altro che acqua e sciroppo".... ecco la sua semplice riduzione di anni e anni del colosso americano. Chissà cosa ti risponde se gli domandi cosa è il cervello.
Chi politicizza tutto a partire dalle cacchette nel naso a finire a quelle fatte nel water.
Le strade in salita, specie se sto a piedi.
I nick affiancati da numeri e numeretti.
La FIAT (inteso come automobili e non l'azienda di cui me ne fotte meno che di una zanzara).
La matematica e derivati.
I gruppetti... e chi ha bisogno di elevazione a mito da parte della maggiornaza per sentirsi realizzato.
I pecoroni e le solite solfe.
La senape.
I luoghi comuni e fare di tutta l'erba un fascio(vedi: Verona piena di fascistoni e/o Napoli una merda e piena di mariuoli).
La segnaletica stradale di Verona e provincia.
Il traffico di Napoli.
Rinnegare il mio accento.
I funghi di ogni tipo.
I manga giapponesi.
Chi si arrampica sugli specchi.
Gli sms tipo codice fiscale.
Etc...etc...
AMO:
Chi si fa i cazzi suoi e non invade la mia privacy.
Lo sprizz (con aperol però).
I sorrisi delle persone per strada... quelli casuali ed immotivati... e non quelli per sfotterti.
Frida Kahlo.
Chi rispetta i miei silenzi.
La bistecca alla fiorentina.
La mia panza.
Coloro che sanno essere modesti e silenziosi piuttosto che parlare a vanvera e montarsi per qualche "avvenimento" fortuito compiuto secoli prima e di cui rinverdiscono sempre la storia.
L'arancione.
La mia famiglia.
Correre in moto.
L'educazione.
Pane prosciutto crudo e mozzarella di bufala.
Il profumo al Sandalo.
Gli amici sinceri e non quelli che ti assillano.
Le carezze contropelo ai capelli.
Chi almeno ammette i propri errori.
La cucina giapponese.
Il mio uomo, ma forse lo odio anche
Etc...etc...
Così, giusto per scrivere anche io qualche cazzatella.
Baci ed abbracci sparsi.
"I hope the leaving is joyful and I hope never to return"
Frida Kahlo... le sue ultime parole...
