Nick: Bukowski7 Oggetto: Esecuzione in Giappone Data: 17/9/2005 23.52.13 Visite: 90
GIAPPONE. PRIMA ESECUZIONE DA SETTEMBRE 2004 15 settembre 2005: Susumu Kitagawa, 58 anni, è stato impiccato in prigione ad Osaka per l’omicidio di due ragazze, che avrebbe inoltre stuprato e derubato. L’identità del giustiziato è stata resa nota da organi di informazione giapponesi, dal momento che il Ministero della Giustizia si è limitato a comunicare l’esecuzione di un detenuto. Kitagawa avrebbe commesso i crimini a distanza di sei anni l’uno dall’altro, uccidendo nel 1983 e nel 1989 due ragazze di 18 e 24 anni. E' la prima volta che una condanna alla pena capitale viene eseguita sotto l'attuale ministro della Giustizia, signora Chieko Noono, nominata il 27 settembre 2004. Con l’impiccagione di Kitagawa, si riducono a 74 i prigionieri del braccio della morte giapponese, secondo la locale sezione di Amnesty International. Le ultime esecuzioni praticate in Giappone risalivano al 14 settembre 2004, nei confronti di due uomini condannati per omicidio. Nel 2003 era stata effettuata una esecuzione. Due esecuzioni erano state effettuate nel 2001 e nel 2002. Il Codice Penale prevede la pena capitale per 13 reati ma, in pratica, viene applicata solo per l'omicidio. Il Governo mantiene il massimo riserbo sulle esecuzioni. I detenuti possono rimanere nel braccio della morte per decenni e di solito non sono informati sulla data della loro esecuzione fino al giorno dell'impiccagione. Poiché vengono avvertiti solo un'ora prima, non possono incontrare i parenti o presentare un appello finale. Familiari e avvocati sono generalmente informati dopo l'esecuzione, alla quale non possono assistere nemmeno gli avvocati. Il governo si limita a dichiarare il numero di detenuti giustiziati, rifiutando perfino di rivelarne i nomi. Le esecuzioni, che il più delle volte hanno luogo d'estate e alla fine dell'anno, avvengono quando il Parlamento è in vacanza per evitare la discussione parlamentare. Per saperne di piu' : http://news.webindia123.com/news/showdetails.asp?id=116999&cat=Asia Fonte: Nessuno tocchi Caino "Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!" "Noi/ generazione post BR figli della bomba/ voi/ generazione di PR figli della bamba... |