Nick: rockgirl Oggetto: Pasolini... Data: 26/9/2005 16.37.47 Visite: 107
Pier Paolo PASOLINI (1922-1975) da BESTEMMIA - Tutte le poesie, 1993-1996 * * * - VOLUME III DIARII, 1945 VII Io sono vivo, nella stanza, solo. Solo, siede il mio corpo nel silenzio, sopra la rossa sedia. Posa, e ascolta sereni risuonare nella notte gli ultimi passi dei mortali. (Ed alto cantare due ragazzi la lor vita...) Poi la pace usuale. Ma rivedo se appena m'alzo e spingo un po' la porta dell'orticello, già perfetta in cielo la bianca luna con le nubi. Solo, con tutto il mondo, ed oltre ad un sottile soffio, la morte, io non so a che sogno a che speranza mi sorreggo ancora con questo capo e con questo caldo seno. V Risento, appena sceso dal convoglio, grilli in delirio, rari, come a dirmi che nulla si rallegra in mezzo ai campi, se io ritorno. E mi avventuro, solo, (tra un verde estremo d'erbe vespertine) pei campi bui. Dove? Da ignorate solitudini, pure, mi raggiunge l'immota luna, e mi riaccende o sfiora, i capelli, la gota, il vivo fianco. Dove m'interno? Ahi, non ha più senso l'ultimo fieno inerte, e l'atra brina, e le squallide stelle, ed è un deserto orribile, inesteso, ove m'interno, da solo, ad un confine irraggiungibile. . . .
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