Nick: Flydafne* Oggetto: miss... Data: 3/10/2005 14.31.22 Visite: 246
EDELFA INCORONATA DOPO CRISTINA, LA PIÙ BELLA D'ITALIA È DI NUOVO PIEMONTESE La miss cresciuta a nebbia e grissini 21 settembre 2005 di Luciana Littizzetto Parlapà. Che tradotto in italiano corrente significa: «Che mi venga un accidente». La più bella d'Italia è di nuovo una piemontese. Non ci posso credere. Trabocco d'entusiasmo. Non sto più nei collant. Ho le ginocchia che fanno aldogiovanniegiacomo. Comunque per me, che Miss Italia «non è mai cominciata», questa vittoria non è che una conferma. Lo so da un pezzo che le piemontesi sono delle gran gnocche. Alcune più gnocche dentro che fuori, ma si tratta di quisquilie. Poco importa. Sarà che crescere a bagna càuda, torcetti e grissini a lungo andare, fa. Fa tantissimo. Anche la nebbia. Quel velo d'orzata che d'inverno ricopre la Mole come una trapunta, crea quell'effetto serra, che favorisce la crescita. Guardatele Cristina e Edelfa. Son due cicognoni. Due pertiche. Due armoir. Esattamente il doppio di Pupo, il botolo che ci paccava dalla stessa rete, un attimo prima. Due fate bambine che fanno tornare a ruggire gli ormoni anche dei nonni. E poi Edelfa, diciamocelo, una rivincita se la meritava. Son vent'anni che si porta sulla gobba sto nome, senza un santo di riferimento. Senza un martire come lei a cui votarsi. A onor del vero però Masciotta non mi par tanto un cognome piemontese. Su Chiabotto non c'erano dubbi. Avrei messo la mano sulla griglia del berbequè. Su Masciotta titubo. Ma se così fosse è anche meglio. Chiabotto e Masciotta son le due anime della città. Nord e Sud, che da anni, se ne vanno a braccetto. Tempo fa, mentre cacciavo i panni nella lavatrice, ho ricevuto una telefonata. Non ho fatto in tempo ad arrivare alla cornetta ed è scattata la segreteria. «E' l'ufficio di Miss Italia» diceva una voce. Mi sono fiondata sul telefono e ho ululato col batticuore: «Chi? Pronto? Per me? Miss Italia?». E dall'altra parte del filo: «Ho detto: Ina Assitalia. Solo per ricordarle che è scaduta la rata dell'assicurazione».
L'ALIENAZIONE SIA CON TE...(cit.) già sai..... |