Nick: ^Squalo Oggetto: re:Giuliani, G8, Genova Data: 24/7/2003 3.37.42 Visite: 2
Vabbè...confesso che pur avendo letto gran parte dei post sull'argomento, non volevo postare nulla. Sia ben inteso, non per chiudere gli occhi su una vicenda così scabrosa o per ragioni polemiche. Non volevo per non farmi prendere dalla febbre di buttar giù le impressioni a pelle, che poi sono quasi sempre le meno istintive su argomenti come questo...non foss'altro perchè scattano inevitabilmente implicazioni ideologiche e pseudopolitiche che finiscono per stridere e generare odiose contrapposizioni, più che fra di noi ovvero fra persone, contrapposizioni fra modi di pensare che per molti aspetti (mia opinione) oggi ci appartengono sempre meno. Scusate se mi sono dilungato nella premessa. Ciò che voglio dire è questo: non possiamo pensare di valutare l'accaduto avendo in testa un "ha ragione l'uno" o un "ha ragione l'altro". Per quanto riguarda i documenti ufficiali, i verbali ecc...cosa vogliamo che contengano?...un qualche capo d'accusa per l'uno o per l'altro? una verità di cronaca da cui tirar fuori: "il carabiniere è un assassino" oppure "Il ragazzo era un teppistello" Entrambe o non hanno senso, oppure lasciano un amaro in bocca a chi ancora conserva un minimo di nobiltà d'animo. Io vi chiedo: Avete mai provato rabbia? avete mai perso il controllo in un gesto che con lucidità non avreste fatto? avete mai pensato che qualcuno sia stato violento senza ragione con voi? avete mai pensato che se un obiettivo nobile è impossibile da raggiungere con le buone, forse vale la pena di usare la forza? avete mai pensato che il mondo si può cambiare con i nostri gesti? avete mai visto in qualcuno un nemico?... Avete mai avuto paura? avete mai temuto per la vostra vita? avete mai pensato che qualcuno se la prendesse con voi per prendersela in realtà con qualcosa di distante da voi? avete mai avuto paura di non riuscire a difendervi? avete mai pensato con le spalle al muro di attaccare per non soccombere? avete mai pensato che l'abito che vestite non sia giusto che vi condanni? avete mai pensato di aver agito in maniere poco umana, ma secondo una "prassi" fredda? avete mai visto un vostro amico soffrire di fianco a voi?... .... ..... Cosa, se tutto questo lo proviamo ci divide? Eppure sembra che non facciamo che fraintenderci. Mai pensato che che i nostri sono gesti comuni, gesti che hanno le stesse origini? Se un giorno le nostre ansie, le nostre paure, i nostri ideali, le nostre debolezze, le nostre armi, i nostri errori si incontrano in una piazza ed uno fra di noi resta a terra ... .... .......quali parole restano? Chi ha la voglia di buttare su quell'asfalto altri errori, altre incomprensioni? Una vita si spezza, un'altra si inflette per sempre. E' successo. E succederà probabilmente finchè tutti non voltiamo tutto ciò che siamo verso l'idea che chi abbiamo di fronte siamo noi stessi. Il primo che ha ancora voglia di sistemarsi da qui o da lì si faccia avanti...e continuiamo ad ignorarci come sappiamo fare da sempre. |
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