Nick: eCce|-\oM Oggetto: re:Come un fratello Data: 24/10/2005 17.27.46 Visite: 36
è stato detto: come ha detto qualcuno: "anche se sono stato Giulio Cesare, che importanza ha, se non lo ricordo?".
questa espressione è tracontante di mediterranea romanità. chi l'ha proferita?è stato detto: "Pierina, vorrei essere tuo fratello - prima di tutto perchè così ci sarebbe tra noi un legame non futile, e poi perchè tu mi potessi ascoltare e credere con fiducia. Se mi sono innamorato di te non è soltanto perchè, come si dice, ti desiderassi, ma perchè tu sei della mia stessa levatura, e ti muovi e parli come, da uomo, farei io se, invece d'imparare a scrivere, avessi avuto il tempo d'imparare a stare al mondo.... Non so se ci vedremo ancora. Io lo vorrei - in fondo non voglio che questo - ma mi chiedo sovente che cosa ti consiglierei se fossi tuo fratello. Purtroppo non lo sono. Amore"
qui è propriamente mio padre che parla. e con ciò tocco il problema della razza. per me tutti i concetti dominanti sui gradi di parentela sono un controsenso. la affinità con i propri genitori è minima: in termini vitalistici ciò si manifesta sia nei suoi risvolti positivi che negativi: tutta la teroia evoluzionista si fonda su questo concetto. Gennaro Gallo |