Nick: LaNdel10 Oggetto: re:Schizofrenia a sinistra Data: 25/10/2005 19.30.6 Visite: 15
La legalità è la base del vivere; siccome Bologna non è una realtà come Napoli, la lotta alla illegalità può anche cominciare dai campi abusivi dei rom e dalla rimozione dei lavavetri ai semafori. A Napoli sarebbe un controsenso, ci vorrebbe ben altro inizio per intraprendere un percorso che ha come obiettivo la circoscrizione della illegalità. Posso assicurare che Cofferati ha fatto le sue scelte con una serenità disarmante, convinto che tutto questo è coerente con il suo essere di sinistra. L'essere al di sopra della legge, per qualsiasi motivo e per qualsiasi induviduo, è sempre un abuso che viene commesso nei confronti della collettività. Chi è di sinistra ha come principio di vita l'obbligo di tutti i cittadini di rispettare le regole. Chi è di sinistra deve lottare per cambiare le regole del nostro mondo, con i mezzi civili che si hanno a disposizione. Non ha senso continuare a mantenere sempre le stesse regole per poi farne una scrematura nell'applicazione. Vorrei chiedere a chi oggi contesta Cofferati, se fossero capaci di accettare un'ordinanza sindacale nella quale si prescrive che i rom hanno accesso a qualsiasi spazio aperto della città e ai semafori è possibile svolgere qualsiasi attività si sia capace di svolgere. Ovviamente il tutto regolato secondo la legge del più forte. Se si è capaci di fare una cosa del genere allora si può ragionare, ma ignorare completamente una legge non è certamente di sinistra. Perciò sono sereno nell'appoggiare Cofferati e nel sentirmi pienamente di sinistra. p.s. ho letto tante cavolate sul regime cubano... "Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza" |