Nick: NEVERLAND Oggetto: L'Eternauta & Repubblica Data: 5/9/2003 11.4.4 Visite: 20
Ciao a tutti oggi è Venerdì (ormai è diventato un tormentone) e come al solito avete una cosa da fare: correre in edicola e acquistare l'ultimo volume de "I Grandi Classici Del Fumetto Di Repubblica"... tranqui è quasi finita e forse finalmente vi leverete dalle palle questi fanstaci threads (peggio per voi)... infatti Venerdì prossimo uscirà l'ultimo volume della collezione anke se voci di corridoio parlano di una seconda serie già in preparzione (eheheh iniziate a tremare)... cmq torniamo al presente... allora il tomo in edikola oggi è il più corposo di tutta la collezione (460 pagine sempre allo stesso prezzo), uno dei veri capolavori del fumetto mondiale, una storia di fantascienza come non se ne vedono in giro, con un pathos degno di un film di Hitchcock ma anke tanta azione, un must, un cult da possedere e conservare per poterlo far leggere ai propri figli e/o nipoti... è una delle cose più belle che abbia mai letto è...
- L'Eternauta -
L'Opera: Una partita a carte tra quattro amici viene bruscamente interrotta: fuori della finestra sono cominciati a cadere fiocchi di letale neve fosforescente. E' l'inizio di un incubo, il primo tragico preludio a un'invasione extraterrestre che porterà morte e distruzione a Buenos Aires e nel mondo intero. Testimone di questa drammatica vicenda piena di angoscia, ma anche di disperata volontà di sopravvivenza e di resistenza, è Juan Galvez, ovvero L'Eternauta. Questo classico del fumetto argentino, diventato poi un "cult" in tutto il mondo, è stato realizzato alla fine degli anni Cinquanta, e ha anticipato con crudeli capacità profetiche il dramma dei desaparecidos argentini, nella lista dei quali è anche il suo sceneggiatore, Héctor G. Oesterheld.
Gli Autori: Héctor German Oesterheld (1919-?), saggista, romanziere ed editore, è uno dei più grandi sceneggiatori della storia del fumetto. Autore assai prolifico, ha creato decine di personaggi, tra i quali il Sgt. Kirk, Ernie Pike e Ticonderoga, realizzati con Hugo Pratt, Mort Cinder e Sherlock Time con Alberto Breccia. Nel 1977 il suo nome, insieme a quelli delle sue quattro figlie, è stato inserito nella lista dei desaparecidos vittime della dittatura militare argentina. Francisco Solano Lopez è nato a Buenos Aires nel 1928 e ha cominciato a disegnare fumetti a 25 anni stringendo un forte sodalizio con Oesterheld: pochi anni dopo realizza L'Eternauta. Il suo stile morbido ed espressivo ha saputo raccontare con grande efficacia storie dei generi più diversi. Da qualche anno Solano Lopez è ritornato in Argentina dove ha ripreso la saga dell'Eternauta. Nel volume oggi in edicola è pubblicata tutta la prima serie...la più bella!
Le Idee: L'epopea dell'Eternauta diventa atto d'accusa (di Luca Raffaelli) Ci sono fumetti che creano un'altra realtà solo per parlare approfonditamente della nostra. L'Eternauta è uno di questi, e prende il via da una situazione del tutto quotidiana: quattro amici che si riuniscono per giocare a carte nella periferia di Buenos Aires. Dopo pochi minuti quello che sembrava un momento del tutto normale di un giorno qualunque, si trasforma in una tragedia dal sapore fantascientifico: cade una neve avvelenata sulla capitale dell'Argentina, e i pochi abitanti sopravvissuti sono costretti alla resistenza contro extraterrestri senza volto e senza parole, il cui solo fine è il potere, la conquista della terra attraverso la morte dei suoi abitanti. L'epopea di Juan Galvez, della sua famiglia e dei suoi compagni è raccolta nel più corposo volume a fumetti di Repubblica: 460 pagine di uno dei più grandi successi del fumetto mondiale, diventato "cult" anche in Italia dopo la pubblicazione a puntate su Lanciostory nel '77. Il 3 giugno di quello stesso anno, Elsa, moglie di Héctor German Oesterheld, sceneggiatore dell'Eternauta (e di tanti altri fumetti di successo, come il Sgt. Kirk e Wheeling, disegnati da Hugo Pratt) annunciò la scomparsa del marito all'ambasciata tedesca di Buenos Aires. Successivamente il suo nome sarebbe stato inserito nella lista dei desaparecidos argentini. E con lui le sue quattro figlie, due delle quali in attesa di un bambino, e i suoi due generi. Da quel momento L'eternauta, che era stato realizzato vent'anni prima con gli espressivi e cupi disegni di un giovane Francisco Solano Lopez, è diventato un fumetto simbolo, una profezia, un atto di accusa. Dopo il Cile di Pinochet, l'Argentina di Videla, e le tante altre tragedie di potere vissute dall'America latina, quella che era una tragica visione del futuro, stemperata dall'avventura, è diventata un documento: la prova di come il fumetto raccolga dalla realtà i suoi sentimenti, le sue paure, le sue fantasie.
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