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Nick: Cyrano622
Oggetto: Foschia
Data: 2/11/2005 18.2.4
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Oggi mi sento avvolto nella nebbia
tutto è dilatato, offuscato, soffuso
tutto è sfocato è foschia
il tizio al bancone chiedeva del latte di mandorla
ma la cameriare gli ha servito "la bottiglia d'orzata in cui gallegiava Milano"
anche i movimenti sono lenti, diradati, flemmatici
anche la mia attenzione cala
e fisso lo sguardo all'orizzonte
meditando sul nulla dei massimi sistemi
con espressione rapita
come se stessi meditando sui misteri della vita
è azssenza più totale
e "Con Sartre che pontificava, Baudelaire tra l'assenzio cantava ed io, modenese
volgare, a sudarmi un amore, fosse pure ancillare"
e forse penso alle donne, alle mie donne
a quelle che ho avuto a quelle che avrò
a quelle che non ha avuto a quelle che mai avrò
"Ti ho trovata lungo il fiume
che suonavi una foglia di fiore
che cantavi parole leggere, parole d'amore
ho assaggiato le tue labbra di miele rosso rosso
ti ho detto dammi quello che vuoi, io quel che posso."
"Ho messo la testa dove gli altri non osavano mettere nemmeno i piedi"
J.P. Rives
