Nick: notte Oggetto: ...ieri... Data: 6/11/2005 18.20.42 Visite: 186
...Ombrelli dai colori disarmonici offuscavano il cielo... che di tanto in tanto riusciva a specchiarsi nelle pozzanghere. ...Saltellavo da una bancherella all'altra, incurante della pioggia che increspava i miei capelli e inzuppava i miei vestiti. Bagnata fino alle ossa, con le mani viola, mi godevo l'aria che sapeva di caramello e zucchero filato. Sguardi da tragedia mi conficcava la gente sottopelle, dall'alto del proprio perbenismo fatto di trucco immacolato, capelli piastrati ed abititi infiocchettati come pacchi regalo. Mi amo.. così... come sono... Ho comprato un cappello prima di andar via. Non per nascondere lo scempio, ma per scaldare un pò i pensieri. Bianco e di una taglia più grande. Mi scendeva sul naso, intrecciando i miei passi che picchiettavano l'asfalto in maniera disordinata.... ...***... |