Nick: Forssell Oggetto: re: isolina Data: 5/9/2006 19.23.2 Visite: 12
è stato detto: certo che lo so....la tristezza a cui faccio riferimento è di tipo "geografico"..a napoli come nel resto del sud,un buon lavoro,quantomeno dignitoso ti capita solo se "conosci",la raccomandazione è uno strumento di ricerca quasi esclusivo...già se ti sposti verso il centro è diverso,la raccomandazione c'è(nn dico il contrario),ma è un'eventualità,non rappresenta l'unico modo per approdare ad un buon lavoro,a parte che lì anke l'operaio ha la propria dignità sempre a differenza del meridione........è questo che mi sconforta,capito?
Ti dò ragione e ti capisco perfettamente, ma io continuerò a credere che la raccomandazione c'è ovunque, senza l'opzione "eventualità". Se un domani farò domanda per lavorare agli Uffizi, credo ci sarà una guerra di raccomandazioni spietata.
Ad ogni modo, io iniziai la mia università di Beni Culturali con l'idea di realizzarmi all'estero e ne sono ancora convinto: appena laureato, la prima cosa che farò è inviare tonnellate di curriculum per fax, email e posta raccomandata.
E lo farò.
"Svanisci,astro radioso! Coricati sotto questo libero mare, e lascia la notte di sei mesi stendere le sue ombre sul mio nuovo dominio" (Capitano Nemo) |