| Nick: Blake Oggetto: re:All'anm re superchatters
 Data: 4/12/2006 10.58.46
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 Il giornalismo 'virtuale'?
 
 Io non sono certo uno che non comprende l'incedere dei tempi, i rivoluzionari e silenziosi cambiamenti che avvengono in un batter d'occhio.
 Ho un pc, un telefono che fa le fotografie (che uso poco e male), un portatile, e perfino un Fon.
 
 Ma, se mi si parla di 'giornalismo virtuale', non riesco proprio a capire dove si voglia parare.
 Non sono un giornalista, sia chiaro, ma quello che immagino, è un cronista.
 Sul campo.
 Che guarda intorno, domanda, anzi, caca proprio il cazzo.
 
 Comunque, per quanto riguarda la 'scrittura', non nascondo che il mezzo, a me, ha aiutato.
 Altresì, confesso, dopo qualche anno in cui cimento in un certo specifico 'impiego', che tale strumento ha fatto diventare raro l'unicità.
 Mi spiego, a parole non mie.
 
 " Oggi giorno, ci sono più scrittori che lettori. Io dico che se un lettore incontra uno di questi, dovrebbe fargli un autografo. "
 
 R.B.
 E se una volta c'è stato l'amore, se per amore ci si è uniti, perchè dovrebbe passare l'amore?
 E' forse impossibile alimentarlo?
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