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Nick: giGGinocon2G
Oggetto: ero in spagna
Data: 30/6/2007 15.42.6
Visite: 26
andalucia, in un piccolo centro chiamato Doña Mencia, in scambio culturale con il comune di San Giorgio a Cremano.
era la "semana santa" ed il giorno prima eravamo rincasati alle 7 del mattino dopo la notte trascorsa a far bagordi. dopo aver dormito circa 3 ore, ci portarono a visitare quella che loro definirono una "fabbrica di vino". ci fu illustrato tutto il processo, dalla premitura alla conservazione, all'imbottigliamento. nel frattempo, a partire dalle 11, cominciarono ad offrirci vino e salumi, formaggi, chiapparielli grossi quanto olive...
alle 15, prima di andare a pranzare, con una temperatura di circa 43°, telefonai a casa ormai ubriaco fradicio. rispose mio papà e la prima cosa che mi disse fu: "Luì, la guerra! è scoppiata la guerra!".
alchè gli risposi: "ma stai mbriaco pure tu?"
io ridevo, lui era serissimo, preoccupato. più lui tentava di spiegarmi quel che vedeva in tv, più io ridevo.
mi recai allora assieme ad alcuni ragazzi in un bar in cui c'era un maxischermo sempre acceso. quando entrammo della musica orribile era sparata a palla (a pensarci ora, mi domando come fosse possibile che non dessero anche su quel canale la notizia in diretta). spiegammo al titolare la situazione e gli chiedemmo di cambiare canale. in pochi attimi vedemmo la registrazione della prima torre che cadeva, seguita dalle immagini in diretta della seconda torre colpita dall'aereo. all'impatto il titolare di cui sopra, tale paco (tanto per cambiare!), esclamò prima "JODER!", quindi "OLE'!". poi si fermò, ci guardò serissimi e disse: "sono contentissimo che questa notizia me l'abbiate portata voi italiani. io odio l'america e la nato. bevete con me!"
repentinamente la tv riprese a trasmettere musica improponibile ed io avevo la prima di una lunga serie di Cruzcampo gelida tra le mani...
