Oggetto: e senti qua
Data: 8/11/2007 19.12.22
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te ne prego:
una volta fu lui ad invitare la mia più cara amica, ceh vive a parigi, x un week end a procida con noi.
arrivammo di sera, e la mattina dopo, visto che lui dormiva ancora, io uscii in salotto dove c'era la mia amica già sveglia, e feci colazione con lei.
lui si alzò dopo tutto storto perchè non lo avevo aspettato, e ci rovinò la giornata col suo muso e le sue pessimer maniere, tanto che io mi sentii orrendamente in imbarazzo per la mia amica.
alla fine tornammo a casa io e lui e iniziammo a litigare.
lui gridava: perchè tu non mi hai aspettato e sei andata a fare colazione con la tua amica!!!
e io: ma sei pazzo??
al che lui prese il bidone della munnezza e lo rovesciò a terra, prese le carte delle mie merendine e disse: ecco, vedi???
non mi prendere per il culo!!!
(rido ancora oggi se ci penso
) al che lo amndai affanculo, chiamai la mia amica , facemmi i bagagli e scendemmo verso il porto per imbrarcarci.
mentre camminavamo lui ci seguiva passo passo con la moto supplicandomi di ripensarci e perdonarlo.
scene inaudite, lo so.
e io lo perdonai di nuovo.
mi rileggo, e non posso credere di essere stata così idiota
"quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia
e amarono la tua bellezza
con falso e vero amore,
ma un solo uomo amò in te
l'anima pellegrina
e amò il dolore del tuo mutevole volto"
W.B. Yeats
