Nick: random^
Oggetto: re:Delitti irrisolti
Data: 29/6/2004 13.7.14
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è stato detto:
Sono storie che bisogna raccontare e continuare a raccontare, finché non si risolvono
"o finché il mio conto in banca non raggiungerà la considerevole quota che io auspico. Ma di questo parleremo più tardi"
Vi è una soluzione al delitto di Via Caravaggio.
Esso si consumò effettivamente alle cinque del mattino, ora in cui la figlia rincasa dopo i consueti promiscui bagordi sessuali. Padre e madre si stanno, in quell'ora antelucana, dedicando alla consueta quanto clandestina abbuffata e la figlia rientra all'improvviso sorprendendoli con la frittata ancora nelle orecchie. A quel punto il padre perde la testa. Con un coltellaccio da cocomero, le si avventa contro e la sgozza, poi la porta nella camera da letto e la deposita sul suo letto matrimoniale "perché ormai 'sto letto è una tomba da anni".
La moglie, continuando a brucare l'insalata, gli chiede cosa sia successo, e un pezzettino di pomodoro gli casca di bocca. Il marito lo raccoglie al volo, lo ingurgita, e la rassicura "niente, ho appena fatto un investimento che ci farà risparmiare un poco sulla pensione".
I due si abbracciano. Spunta il cane dal bagno. Il padre lo fissa. Il cane fissa il padre-padrone. Dopo un minuto, il segugio smette di fissare e si ritrova sgozzato, fissato sul pavimento. Il padre "aveva l'abitudine di fissare. Era un testimone oculare". La moglie non è d'accordo "CHE TESTIMONE E TESTIMONE!! sarà ottimo con le patate".
Mentre fa per accendere il forno, bussano alla porta. E' un agente della scientifica che è stato avvertito da un vicino, insospettito dall'odore della frittata di maccheroni.
"Agente, va tutto bene" dichiara il padre con invidiabile disinvoltura.
E l'agente "Sì? e allora io perché sono venuto?" e preso dall'inestinguibile languore di aver sprecato la propria vita nell'arma, scoppia in lacrime. Il padre cerca di rincuorarlo: "Su, a volte siete utili a qualcosa". Un lampo attraversa lo sguardo del gendarme, che con furore sgozza madre e padre. "Ora sì, che sarò utile a qualcosa".
Sorridente per avere finalmente un caso di omicidio da risolvere, li avvolge con ordine in un tappeto e li scarica nella vasca da bagno, "così sono utile anche come governante".
Entrato in bagno, l'agente si accorge del cane morto, gli fa l'esame del fondo oculare e scopre che la sua retina contiene le immagini della figlia morta in bianco e nero adagiata sul letto matrimoniale.
L'agente si rende conto che c'era già un omicidio, quindi. Tutta fatica sprecata.
Va nella camera da letto dei coniugi e trova la figlia. La guarda attentamente. Si chiede chi sia stato a colorarla.
Poi esce distrattamente dalla casa dei delitti.
Si chiude la porta alle spalle. Dopo dieci secondi bussa.
"Aprite, sono della scientifica"
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Delitti irrisolti 29/6/2004 11.17.10 (406 visite) Ahstarte
re:Delitti irrisolti 29/6/2004 11.19.41 (78 visite) NAPUL|LLO
