 |  |
 |
Nick: Zero-uno
Oggetto: re:ebbene si!
Data: 20/3/2008 0.47.15
Visite: 16
è stato detto:
alcuni dicono a parole che ci vorrebbe un sano distacco
Il sano distacco lo trovi nella scarsa convinzione di un progetto di vita e nell'accettazione GIOIOSA del non saper che fare. Ma ci devi credere...Devi imparare a non stare male perchè non sai cosa fare. Devi godere del fatto di andare avanti un po' a tentoni, del non avere le idee chiare. Mi viene da pensare che queste infatti so' crisi soprattutto post-adolescenziali e infatti l'adolescenza è meravigliosa proprio perchè quel "non saper che fare" è vissuto in maniera più leggera (per ovvie ragioni).
Poi ci sfondiamo di responsabilità (come potrebbe essere altrimenti) e non sappiamo gestire un DISTACCO dalle responsabilità a cui ci sentiamo obbligati. Ecco che qualcuno si sbatte un po' di più e qualcuno invece un po' di meno di fronte a quelle responsabilità obbligate. Ripeto, dovranno entrambi fare quello che devono fare ma quello che si sbatte di meno sarà più sano se riesce a sentirsi ugualmente soddisfatto.
Cmq è un bel discorso, ma è lungo perchè si dovrebbero tirare in ballo tanti fattori.
Ad ogni modo io lo penso: chi prende determinate distanze dall'ossessione di un programma di vita e non sta male per questo è un privilegiato. Ma convengo che sia difficile raggiungere VERAMENTE questa condizione.
