Nick: JAGHE'' Oggetto: IL VAMPIRO Data: 8/7/2004 13.33.22 Visite: 26
- Il Vampiro
- O tu che al pari di una coltellata
- Entrasti nel mio cuore gemebondo;
- Che forte come un branco di demoni
- Folle e agghindata sei venuta a fare
- Dell'umiliato mio spirito il tuo
- Letto, il tuo regno; infame cui legato
- Sono come il forzato all catena,
- Come al giuoco il giocatore accanito,
- Alla bottiglia l'ubriaco, ai vermi
- La carogna, -che tu sia maledetta!
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- Ho suppliacato la rapida spada
- Di conquistarmi la libertà,
- Ho comandato il perfido veleno
- Di aiutare la mia vigliaccheria.
- M'han disprezzato, ahimè, veleno e spada,
- Dicendo: << Non sei degno d'esser tolto
- Dalla maledetta schiavitù,
- Imbecille! qualora i nostri sforzii
- Ti liberassero dal siuo dominio,
- Certo i tuoi baci resusciterebbero
- Sempre il caavere del tuo vamipro! >>
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- Da " I FIORI DEL MALE "
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