Nick: pride70 Oggetto: re:Gianluca Data: 16/9/2008 13.21.9 Visite: 44
Piero, si, ho capito, ma le società si reggono su dei sistemi.. ora, io, figurati se non sono d'accordo con ciò che dici, però, mi chiedo dopo che qualcuno ha preso questi e li ha "appesi a capa sotto", ha scosso le coscienze, ha "demolito" il sistema, poi, che si fa?? Chi è in grado, oggi, di proporre un'alternativa?? L'unica che, quando sollevo questa questione, mi si propone è: la socialdemocrazia di tipo nordeuropeo... e credo che sia utopistica tanto quanto altri modelli... parlare di "socialdemocrazia" in un paese sostanzialmente povero come l'italia, dove non esiste un sistema produttivo, sovraffollato, ecc.. è una utopia come proporlo in India o in Cina... la socialdemocrazia, va benissimo in Norvegia (5 milioni di abitanti) Svezia (13 milioni di abitanti), FInlandia, Danimarca... Allora, secondo me, ci vuole un'alternativa, un modello... per smuovere le scoscienze... |