Nick: ItachiSama Oggetto: re:............... Data: 8/12/2008 18.8.33 Visite: 59
è stato detto: la tua amica NON PUO' e non dovrebbe assecondare le tue richieste di colloqui per motivi tecnici oltre che deontologici (io non prenderei in terapia manco una persona che abiti nei miei paraggi)...riusciresti a raccontare tranquillamente i tuoi cazzi se si istaurasse una relazione terapeutica funzionale (il che significa che non si va da uno psicologo "per chiacchierare" o per "sfogarsi" ma con una domanda ben precisa a cui si sta cercando un risposta… sembra banale ma possono essere necessari anche più colloqui iniziali prima di chiarire qualè la domanda)… analizzarsi da soli è una mera illusione che accontenta chi ama raccontarsi ciò che ama, la terapia è come uno specchio: non mente… lo psicologo "non convoca il paziente" perché, fino a prova contraria, non ne ha alcun bisogno mentre è il paziente che "chiede un appuntamento" (che lo psicologo, se ritiene opportuno, può tranquillamente rifiutare!)… il lettino oramai non ce l’hanno manco più i freudiani ortodossi (e attenzione a non confondere psicologia, psicoterapia, psicoanalisi che sono tre cose diverse tra di loro!!!)… non commento "alcune" risposte che sono chiarificatrici, non tanto di un punto di vista, ma di quanto si stia indietro in questo paese "anche" rispetto all’uso delle scienze psicologiche sia in ambito clinico e che non
quoto tutto in toto  |