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Nick: Landscape
Oggetto: re:stress (uomo VS donna)
Data: 17/12/2008 14.48.39
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Io sono la mia maggiore fonte di stress.
Non riesco a trovare il mio punto di equilibrio: amo fare tante cose e amo tutte le cose che faccio, al punto da non riuscire a sacrificarne nessuna neanche quando mi trovo con l'acqua alla gola.
Ma amo anche la mia solitudine, e vado in crisi quando (sempre) mi accorgo che non riesco a proteggerla nel limbo dei tanti impegni nei quali sono investita di una certa responsabilità.
Non mi bastano le 24 ore di una giornata, e quando pure mi bastassero io sono capace di non farmele bastare mai.
Finisco per confondere il tempo che dedico a me stessa con quello che dedico agli altri, e alla fine vivo le mie giornata soltanto per gli altri e non per me.
Tutto il rumore della mia vita viene da tre fonti:
- carattere esigente e perfezionista
- impegni e sensi di responsabilità correlati
- madre
- università
- relazioni
non aggiungo i particolari ma giusto per sorriderci su dico pure che da qualche mese ho sostituito una cura per una patologia fisica con una cura a base di erbe naturali antistress.
"Ti preoccupi troppo di ciò che era e di ciò che sarà. C'è un detto: ieri è storia, domani è mistero, ma oggi è un dono... per questo si chiama presente".
