Nick: Bukowski7 Oggetto: Non scherziamo! Data: 27/12/2008 16.40.21 Visite: 69
Uno dei miei scrittori preferiti in assoluto, ho tutti i suoi libri sia in italiano che in giapponese, (e non solo per la mia "filonipponicità"). Norwegian Wood è un caso particolare (esattamente come A sud del confine, ad ovest del sole) nella panoramica dei suoi lavori, in quanto "non è il suo genere". Però gli è riuscito benissimo, sia chiaro, è più una lunga poesia in prosa, che un romanzo vero e proprio. L'uccello che girava le viti del mondo è uno dei capolavori degli ultimi 20 anni. Tutti gli altri libri gli sono riusciti benissimo, Kafka sulla spiaggia compreso. Un pò meno forse La ragazza dello Sputnik, che è un "misto" del suo genere tradizionale-surreale, e il romanticismo dei suoi romanzi più "popolari" nel senso buono del termine. Ho letto tutti i suoi romanzi, quasi tutti più di una volta. In questi giorni sto leggendo After Dark, che ho preso pochi giorni fa, essendo uscito da poco. L'errore sarebbe considerare Murakami come un'autore occidentale; è difficile da leggere senza conoscere il modo di pensare dei giapponesi, gli usi, i costumi, e le tradizioni di uno dei popoli più interessanti (per me il più interessante, ma sono di parte) del mondo. "Se mi amate, dovreste uccidervi tutti" (Spider Jerusalem) "Noi/ generazione post BR figli della bomba/ voi/ generazione di PR figli della bamba... |