Oggetto: mi hai ricordato una cosa
Data: 19/2/2009 16.32.8
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quando ero baldo giovane ero fidaNZALATO con na uagliona di napoli (io ero di ercolano all'epoca)
insomm, gioventù, ormoni, ecc..
si usciva il pomeriggio e si facevano le zuzzarie senza giusto completamento.
risultato? palle pienissime (con dolori laceranti).
in quel periodo tornavo a casa in vesuviana e capitò che una volta il treno si ruppe e noi scendemmo a sangiuvann ad aspettarne un altro.
mi misi solo soletto in ponta al binario a contemplare il vuoto (xchè mi facevano male le palle)...
dopo un po' una squadra di controllori (tra cui il TEMIBILISSIMO ROSSO, quello cn la barbetta) mi bracca, mi porta nel treno e mi fa un cazziatone:
"lo sai che non si fanno 'ste cose?"
e io ignaro: "ma cosa???"
insomm alla fine non me lo dissero e io, sprovvisto di biglietto, non feci tarantelle per non passare guai.
non ho mai saputo che hanno visto, probabilmente hanno pensato stessi facendo quello che ha fatto il viecchio da te raccontato..
e nient..
il dolore di palle è na cosa che non si spiega
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