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Nick: alylia
Oggetto: re:fattell' cu chi e' megl' 'e te
Data: 10/11/2004 17.9.4
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Io credo che bisogni equilibrare sempre tutto.
Non ci dovrebbero essere grandi divari di cultura e intellingenza, che poi magari col tempo si farebbero sempre più profondi.
Io per esempio ho qualche amica di infanzia che ha vissuto qualcosa diversamente da me e che hanno avuto un'educazione diversa dalla mia, e quindi ha anche un bagaglio culturale diverso, ciò non vuol dire che io provi piacere a sentirmi talvolta intelligente o colta con lei o loro, semplicemente è un rapporto che va al di là di queste cose.
Le amicizie che ho la possibilità di scegliere? Beh non so quanto ognuno abbia la libertà di scelta in questi casi. Puoi scegliere tra quello che ti capita(non puoi decidere di frequentare qualcuno senza che lui o lei non siano d'accordo).E i casi del "gallo sulla munnezza" non credo siano tanto frequenti. O altrimenti puoi vederla in un'altra prospettiva e dire che capita sempre.
Il "fartela" con chi è meglio di te significa che chi se la fa con te se la fa con uno che è peggio di lui. In questo caso lui fungerà da quello più colto nelle discussioni, e sentirsi bello davanti a te.
D'altra parte capita sempre che ci sia tra le persone che conosci qualcuno che sa più di te e qualcuno che sa meno di te, è inevitabile e vantaggioso, credo per entrambe le parti. Perchè chi sa di meno dovrebbe essere spronato a migliorarsi e chi sa di più cosciente del suo sapere dovrebbe capire che deve continuare a incentivarlo.
