Nick: MuS|CA' Oggetto: re:ateismo Data: 13/12/2002 12.56.0 Visite: 13
Sono stata cattolica, ho collaborato con i missionari Colombiani. E' sta una bellissima esperienza, ma la religione cattolica mi creava più problemi di quelli che già avevo. Soffrivo perché non trovavo risposte, anzi troppi tabù troppi dogmi. Ritengo l'essere umano intelligente e in grado di assumersi la responsabilità delle proprie azioni e penso che ne si debba rispettare la dignità non nascondegli niente. Dopo lunga sofferenza, ho deciso che non credevo, dio non esisteva, diventavo materialista e razionale. E' stato molto più tardi, in un periodo molto brutto della mia vita (all'incirca 14 anni fa) che ho ricominciato a pormi delle domande e sempre restavo senza risposta. Volevo morire, ma prima di andarmene VOLEVO ASSOLUTAMENTE SAPERE PERCHE' sofrivo così, perché proprio io, c'era forse una legge che prevedeva che dovessi essere io a pagare per tutti. Era un'ottica tutta sbagliata, naturalmente, ma all'epoca quel male oscuro che si era impossessato di me non mi permetteva di essere lucida. E' stao in quel periodo che ho conosciuto il Buddismo. Poco alla volta, sono riuscita a venir fuori da tutto e, cosa più importante, avevo finalmente trovato il modo di rispettare me stessa, di trovare da me le risposte che volevo, di assumermi la responsabilità della mia vita (se potevo decidere liberamente di morire potevo altrettanto liberamente decidere di vivere felice). Non solo, ma il Buddismo corrispondeva a quello che io intendevo del mondo, dei rapporti umani, della vita in generale, dell'importanza che davo all'individuo e alla sua capacità di influire sulle cose, tutte cose che avevo elaborato e raggiunto in tutta la mia vita, quindi grazie anche al cattolicesimo, all'ateismo (agnostica mi fa pensare subito a "paragnosta" e mi fa ridere ahahahah) e a tutte le esperienze vissute. Oggi sono in pace con me stessa e posso dire con coscienza e nonostante i problemi che ormai considero necessari alla vita, sono felice. :) |