Nick: `Luk4s` Oggetto: re:re:re:re:re:re:re:luk4s incinto! :P Data: 13/12/2002 14.29.54 Visite: 3
Il problema, Roxanne, quello vero pero', e' che tu ti poni su un altro piano. A. Un feto NON soffre come un bambino. B. Un feto NON soffre quanto un bambino. Stai paragonando una certezza, il 100% di sofferenza di quei bimbi, con una casistica infima, l'uno per milione di casi in cui il feto puo' avere ancora attivita' encefalica dopo l'aborto (quando l'aborto e' eseguito male). Qualcosa da obiettare? Il piano differente in cui ti poni è che per te l'etica viene dall'emotività pura, probabilmente, o da convinzioni prese all'inizio e difese ad oltranza; io mi pongo consequenzialmente al ragionamento di evitare il maggior carico di sofferenza possibile. Contestabile o meno, e' il trasparente nerbo del mio discorso. Se tu hai le tue convinzioni, esprimile come hai fatto prima, con ragionamenti logici, che abbiano premesse oneste, pero' (tra l'altro te sei la prima a capire quanto sia sciocco il sillogismo da te illustrato). Infine, premesso che cercare di vincere nello squisito tenzone della dialettica dicendo che io avrei affermato di aver chiuso il discorso (ho detto solo : è "pressochè" inutile continuare a parlare) è un esercizio divertente, ma "altro" dal nocciolo della questione, ti lascio la palma della vespa incazzosa... tanto, ste punzecchiate da qua mi entrano e dall'altro lato mi escono, senza lasciare eco nè fastidio. Non sarei potuto sopravvivere in questo forum se fossi stato tanto allocco da cadere in tali ridicoli tentativi di spostare il baricentro del discorso, e di innervosirmi per questo. Ma forse, due teste con diverse intenzioni, pur parlando della stessa cosa nello stesso Paese, parlano due lingue molto diverse. Lukas. |