Nick: NEVERLAND Oggetto: A Me E' Piaciuto! Data: 25/1/2005 2.15.57 Visite: 43
visto stasera... iniziamo prima con il chiarire una cosa, con Nicotina nn mi pare il caso di scomodare Tarantino, ok il film è abbastanza Pulp (ma è anche molto noir) ma nn è che un film basta un bella trama ad incastro, 20 diamanti, qualche pistolettata e dialoghi strampalati per essere una "Tarantiniata". Però sto Nicotina qui mi è piaciuto cazzo e da fumatore d.o.c. mi ci sono catapultato subito dentro (filtro alla mano), quella presenza di nicotina e quella voglia di sigarette dei personaggi del film per tutta la durata della pellicola, mi ha fatto mettere automaticamente più volte la mano in tasca per accendermi una bella sigarettina. Insomma il fumo tiene insieme tutte le storie di personaggi tanto diversi destinate ad intrecciarsi in una notte del cazzo. Spari, corse, equivoci, morti, amore, diamanti, sigarette accese e spente. Il fumo segna anche la fine della vicenda (in maniera davvero esplosiva), a dimostrazione del fatto che si può morire, con o senza sigarette. Non capisco cmq perchè tu abbia visto solo il character nerd del film e nn tutto il resto. Isomma d'accordo senza la tecnologia tutta la storia nn avrebbe avuto modo di esistere ed è proprio lì il bello, oggi con web-cam e programmini vari spiare le persone come nel film nn è che sia una cosa tanto difficile. Cmq c'è di tutto dentro dai Rosà. La storia d'amore platonico con la vicina (quasi toccante la confessione d'amore dell'hacker quando viene sgamato dalla stessa donna che ama e spia da tempo). Spettacolare la figura della parucchiera assatanata di soldi che si tramuta in una perfetta macchina per uccidere pur di non essere più povera. E l'ignavo barbiere che si riscatta solo alla fine? Tomson che nn ha paura di sparare o essere sparato ma che si caca sotto del fumo passivo e dei cani. Il giovane gangster fumatore che dialoga per mezza pellicola sulle coincidenze, sulle statistiche cercando di spiegare al suo compare che è molto difficile che le sigarette possano ucciderlo veramente. "...di fumo non si muore, è tutta una questione di statistica e ci sono diciannove milioni di possibilità contro una che le sigarette ci portino alla tomba." E tal proposito è eccezzionale la frase finale della farmacista che si rivolge al marito morto ammazzato: "...se solo tu nn avessi smesso di fumare!" E poi vogliamo parlare della parte tecnica: gagliarde camera split (spettacolari i dialoghi che avvengono in split screem all'inizio tra i protagonisti della vicenda), le zoommate esplicative sui particolari d'interesse, il montaggio creativo e serrato con un taglio registico veloce e giovane. Che imparassero anche gli altri giovani registi per Dio, ad avercene di film del genere! Ripeto per me pollice in alto, certo nn un film per tutti, astenersi quindi giannini e christma's loviani, tutti il resto potete andare al cinema tranquillamente, ma se siete fumatori distruggetevi di sigarette prima di entrare in sala perchè sto film provoca un'immensa e fottutissima voglia di fumare! "...che tu fumi o no, le sigarette ti uccideranno lo stesso."
Il Fumo può uccidere? E il Destino? |