Nick: P_Escobar
Oggetto: x krazygirl
Data: 28/3/2003 21.13.40
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Cara Jackie. Tu certamente conosci gli USA meglio di me perchè ci vivi. Non giudico gli Stati Uniti da un film, sarebbe stupido, però vedere quei quartieri di 8 mile, dopo aver letto un libro di una giornalista americana Barbara Ehrenreich "Nickel and dimed - On (not) getting by in America" mi ha fatto riflettere. Sia chiaro io non odio gli americani, non odio nessun popolo in generale sarebbe un punto di vista razzista. Gli USA sono un grande paese, tantissimi emigranti di tutte le razze e culture hanno potuto costruire negli States il proprio futuro. Amo molti registi americani, mi piacciono Hemyngway, Miller, Bukowski, Edward Bunker, Keruac e tanti altri scrittori. Gli USA sono un grande paese che però ha molte facce.
La mia domanda è: visto che Bush sostiene di aver aggredito l'Iraq per una questione di democrazia perchè gli Stati Uniti non pensano a costruire una vera democrazia a casa propria? Mi riferisco ai milioni di homeless, alle tantissime persone che lavorano duramente e non riescono nemmeno ad arrivare alla fine del mese. E' possibile che questo accada nel paese + ricco del mondo? E' necessario che gli USA spendano 350 miliardi di dollari all'anno per gli armamenti e che il welfare state venga giorno dopo giorno quasi azzerato? Io ho paura Jackie che l'atteggiamento arrogante degli USA nei confronti del resto del paese finirà per creare nuove tensioni internazionali. Non vorrei svegliarmi una mattina e scoprire che ci stiamo avviando verso la terza guerra mondiale sarebbe una catastrofe e l'intera umanità ne uscirebbe sconfitta.
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8 Mile e l'ipocrisia USA 28/3/2003 11.41.58 (29 visite) P_Escobar
re:8 Mile e l'ipocrisia USA 28/3/2003 12.21.34 (7 visite) N|N
