comprendo e rispetto la pozione (non condivisa) della chiesa ma a fronte di una generale mancanza di rispetto da parte della stessa verso valori diversi dai propri (e la sotria sia antica che recente insegna) mi chiedo solo quale possa essere la via di mezzo... immagino uno stato laico con leggi laiche permissive a cui i cattolici praticanti possono sottrarsi... o no?