"Quando ci lasciavamo non ci pareva di separarci,ma di andare ad attenderci altrove."-Cesare Pavese-

 

http://www.youtube.com/watch?v=Hthj9KZrgpo

He seems distracted and i know just what is gonna happen next
Before his first step
He's off again

Non ti credere sto male pure io.
Ma meglio ora che dopo.Ti avrei ferito ancora di più.
Mi dispiace...tu sei una bellissima persona.Sei particolare e sai spiazzarmi.Nessuno mi ha mai corteggiato come te.
Ma non provo quello che dovrei.Mi costa allontanarti dalla mia vita,
ma non voglio essere egoista.Mi dispiace.
è meglio che sto da sola...ferisco solo chi si avvicina o mi ferisco io.

blog modificato il: 07/01/2013 20:55:30

Io sono Marilena... e finalmente dopo 25 anni capisco che essere Marilena va bene... Va bene per me, ed è questo che conta... Ci sono e ci saranno sempre cose di me che non mi piaceranno, che per i canoni decisi da chi sa chi, non sarò mai perfetta... Ma fondamentalmente, chi se ne frega di essere perfetta??? Voglio avere i miei mille difetti, siano essi fisici o caratteriali, ma so di avere un cuore buono, e questo non cambierà...Anche se magari significa donarsi a chi non lo merita del tutto, va bene così, quando regali amore, lo ricevi sempre e comunque in qualche modo.
E' stato un anno lungo questo 2012,pieno di tante cose, e lo porterò sempre nel cuore, ma sono felice di lasciare che questo anno si chiuda, perchè ho dei progetti per me stessa finalmente, e non vedo l'ora di iniziare a costruire, questa volta solo in maniera sana, senza più lasciare che qualcosa o qualcuno distrugga il mio lavoro, soprattutto, impedirò a me stessa di ricadere nell'autodistruzione.
Ti aspetto 2013, non so perchè ma sento che sarai il mio anno fortunato

mi manchi
e mi rifugio nei tuoi ricordi
sbirciando in un passato al quale non appartenevo
ti guardo attentamente e t osservo
in quegli attimi in cui ci sei
e nel momento in cui guardi
ti ritrovo nelle tue facce
e nei tuoi sorrisi nel mondo in cui vedi il mondo
non ti conosco lo so ma ti riconosco in quel che so
e mi fondo nei pensieri restando incantato
smosso da un unica idea, di rivederti e riassaporarti
e trovare cose che ancora non so di te
e riguardare il tuo passato attraverso la tua lente
come una favola con particolari nascosti m addormenterò in te
cercando di scoprire ogni parte di te

blog modificato il: 19/12/2012 20:38:19

Che pena, avanti ai traguardi della gente, sputarci sopra per non vedere i propri fallimenti è davvero da poveri dii.
Lo so, mi hai detto che non dovevo pensarci, ma implodere la rabbia mi ha sempre fatto male. E visto che non sempre possiamo dire le cose in faccia,
allora vaffanculo lo scrivo qui.
In fondo se in questi anni ho sempre fatto mille cose,
mi sono riempita la vita di lavoro ed altre attività,
vuol dire che forse io sono meglio di tanti altri probabilmente meno capaci di me.
Così come sicuramente sulla faccia della terra esistono invece persone migliori di me, ma non per questo io le denigro per vedermi più brava.
Provo pena, tanta, e forse anche molto disprezzo nei confronti di chi non ha voluto vedere i suoi limiti, le sue incapacità, le sue pippe mentali, celandole con falsi insuccessi altrui.
Ho 26 anni, mi sono laureata in Giurisprudenza con 97, ho finito in sei anni e mezzo... Ed ho un curriculum di 5 pagine.
Mi sono fatta un sacco di vacanze senza bussare alla tasca di mamma e papà,
ho comprato cose, altre non me le sono potute permettere,
ma sempre con molta dignità.
Vado a testa alta del mio traguardo, e se oggi qualcuno dice di me cose che non stanno ne in cielo ne in terra, me ne fotto.
Potranno essere creduti dagli altri, ma faranno sempre i conti con la loro coscienza.
 A buon intenditor poche parole.
Ci vediamo alle vostre lauree,
quelle da pacco raccomandato.

E siamo arrivati all'ultima sera.
Mio padre mi ha portata a fare un lungo giro per la città.
Con la sua macchina, da me definita, " il trasatlantico ", abbiamo sviscerato tutti
i luoghi più significativi di Napoli.
Soprattutto quelli dove nn sn finita neppure per sbaglio,
in questi ultimi mesi .
Che sia stato in modo per dirmi ...
" Fai ciò che senti, ma nn dimenticare ciò che stai lasciando ".
Lui è di poche parole, ma ha quel modo di farsi capire
al quale sn tanto legata e che m'illudo di saper interpretare solo io .
O forse questa cosa l'ho pensata di mio e basta .
Chissà .
So solo che oggi, a differenza di ieri, sto realemente facendo ciò che sento.
Quando lasciai Napoli " ieri " lo feci perchè mi capitò
l'occasione di gettarmi in qlcs di nuovo e sconosciuto.
Sapevo cosa lasciavo, ma nn sapevo a cosa andassi incontro.
Adesso invece sn ancora più consapevole di quello a cui rinuncio
ma soprattutto so benissimo quel che mi aspetta.
C'è differenza fra il capitarci in una cosa nuova
oppure sceglierla.
E sn autorizzata a credere, quindi, che se mi è andata bene
la prima volta, come minimo, mi andrà bene anche la seconda.
Se nn meglio . E questo nn lo credo, ma ho delle buone speranze a riguardo.
Speranze fondate . In sintesi .
Ma confesso che c'è una cosa che mi preccupa davvero TANTO.
Nn so come farò, sn molto in ansia ....
Il peso delle mie valigie .......
Onestament nun vogl metter man à sacc perchè superano il limite consentito