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Nick: URANYA
Oggetto: riflessione...
Data: 7/12/2005 10.49.53
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BIGOTTO : che, chi dimostra una religiosità eccessiva e puramente esteriore
(e in senso traslato bacchettone e spesso nella cattiva accezione di incline all’ipocrisia)
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MORALISTA : che, chi tende a giudicare ogni cosa da un punto di vista morale o si atteggia a rigido e intransigente difensore della moralità.
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Ora.. partendo da queste due definizioni RIGOROSAMENTE e ad onore del vero prese di sana pianta da un dizionario di lingua italiana, vorrei coinvolgervi in una riflessione…
Mettiamo che io abbia una certa moralità, cioè un’impostazione di vita basata su principi ben definiti (in primis di buon senso, decoro e rispetto degli altri)… e che quindi non rinunci a far valere le mie opinioni quando c’è qualcosa che scuote la suddetta moralità (foto volgari, immagini crude e d’impatto visivo troppo forte, atteggiamenti sociali che turbano o infastidiscono..)… ora dico… perché è così facile per alcune persone bollarti SUBITO come moralista sfegatata o addirittura bigotta?
Allora per contro mi dovrei sentire libera di dare addosso a queste stesse persone bollandole come IMMORALI, VOLGARI, IRRISPETTOSI, ecc ecc…?
E’ così difficile capire la dinamica di un sano rispetto del prossimo e di idee che possono essere condivisibili o meno?
Io sono ORGOGLIOSA di avere una mia moralità, forse una delle poche cose che mi permette ancora di sorridere a certe manifestazioni della vita e nel contempo a prendere le dovute distanze da certe altre…
Ciò non significa essere privi di autoironia, di sense of humour , disinvoltura in ambito relazionale o anche sessuale, di capacità di confrontarsi su QUALSIASI argomento con serenità… significa semplicemente osservare delle norme comportamentali che si sono sviluppate col tempo e che per me rappresentano nel bene o nel male un patrimonio prezioso…
Perdonate il mio essere prolissa ma volevo fare quest’osservazione…
BUONA GIORNATA a tutti...
(senza NESSUNISSIMA ipocrisia
) 
