Nick: ^NAPALM^ Oggetto: C'ERA UNA VOLTA Data: 7/12/2005 15.4.46 Visite: 71
C'era una volta, in Oriente, un Sultano molto ricco e capriccioso. Il suo passatempo preferito era mangiare, dato che era molto goloso. Aveva infatti radunato alla sua corte i migliori cuochi del mondo, i quali ogni giorno si sforzavano di creare per lui nuove e gustosissime pietanze. Non era però facile soddisfare le sue esigenze.
Un giorno, ormai stufo della cacciagione e del pesce, mandò a chiamare il grande capo-cuoco e gli disse: "Ti ordino di trovare qualche pietanza nuova, che io non abbia mai provato prima, perché ormai sto perdendo l'appetito. Se vuoi continuare a lavorare alla mia corte, dovrai assolutamente ingegnarti per inventare qualcosa di nuovo." -"Va bene. Ci proverò. - rispose il grande cuoco - Ma se riesco a soddisfare il vostro gusto, che cosa ci guadagnerò?". E il Sultano ghiottone rispose: "Potrai sposare la mia bellissima figlia!".
Il giorno seguente, il grande cuoco servì al Sultano la nuova pietanza, su un bellissimo vassoio d'oro. Chissà che cos'era? Sembravano cosce di quaglia guarnite con una deliziosa salsa. Il Sultano iniziò a mangiare e urlò entusiasta: "Bravissimo, cuoco mio! Questa è la pietanza più squisita che abbia mai assaggiato in vita mia! Puoi dirmi che cos'è?". "E' il suo vecchio pappagallo che abitava nella gabbia d'oro, altezza!". "Maledizione! Mi hai ingannato! Non sposerai più mia figlia!". Ma le promesse sono promesse...
Il grande cuoco allora si rivolse al Gran Visir, il quale ordinò al Sultano di rispettare la sua promessa. Il Sultano aveva infatti ordinato un cibo squisito ed era stato completamente soddisfatto.
Così fu. Il grande cuoco sposò la bella principessa e insieme mangiarono prelibatezze per tutta la vita! E vissero... felici e contenti! † http://cattiveriia.altervista.org
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