Nick: pearl jam Oggetto: Saluto qualcuno Data: 13/12/2005 13.27.31 Visite: 131
Immaginate di essere chi siete. Bella e pura razza partenopea. Ve la cavate finanziariamente. Vi appoggiate ancora a casa dei vostri genitori, ma siete voi gli unici a lavorare in casa. In America vanno via a 18 anni 8 ragazzi su 10, statistiche alla mano. Immaginate di svegliarvi tutte le mattine, crollando dal letto alle 4.45 del mattino, perchè alle 6 dovete iniziare il turno in fabbrica. Immaginate di dover mantenere vostra madre e vostra sorella, perchè vostro padre ha battuto la testa a terra, ed è rinsavito di nuovo, scappato con qualche pollastrella con 20 anni meno di lui. Immaginate di dover pagare 1200 euro di assicurazione, il conto dal dentista, bollette gas luce acqua, telefono, e un po' di vita per voi e per vostra sorella. Immaginate di fare tutto questo con uno spirito di sacrificio pari a quello di tutte le persone morte in guerra. Immaginate che ogni fottuto giorno della vostra fottuta vita, nessuno dipinga allòri sulla vostra testa, per quello che fate. State solo resistendo, pensa la gente. E la gente puzza, anche prima di morire. Immaginate di essere chi siete, ma (un'opzione a scelta): Senza gambe. Con un tumore allo stomaco. padre di famiglia a 17 anni. madre al manicomio e padre impazzito ma non rinchiuso. leucemico. Con la spina bifida. Tumore al cervello e un amico che vorresti ti venisse a trovare, non viene, e tu muori. Scoliosi di 96 gradi a sinistra, probabilmente non supererai i 40 anni, e avrai una morte lenta e dolorosa. Uno o più arti, recisi. I "male di miele" non li ho annoverati, per rispetto a tutte le persone che ho conosciuto, di cui sopra. Immaginate di essere questi, e poi immaginate di essere gente che muore in guerra con modi atroci. Qualcuno di quelli, credo farebbe a cambio. E loro non hanno nemmeno un Di Canio che ne infanghi la memoria, a cui dare la colpa. Che ogni tanto fa pure bene prendersela con qualcuno. Post con spirito sociale. Divagazione interiore circa la vita, semplificata per delle semplici menti. Ogni tentativo di polemica, sarà ben accetto sino alle 14.45, ora in cui mi recherò a fare altro, per sopravvivere. "Non so piu' chi sono.Sono il fantasma d'uno sconosciuto." |