Copio e incollo dal blog di stefano (random) per chi avesse piacere, pazienza o semplice curiosità.
Se questo post non fosse gradito mi assumo la responsabilità di averlo personalmente inserito. Se dovesse "costarmi" un ban non ne farei una tragedia. Mi piacerebbe che ci si potesse confrontare a riguardo, tutto qua.
Aggiungo: è molto vile calunniare le persone. Sono felice che certe voci siano arrivate a me che le ho potute contenere. Sappiate gestire le vostre beghe nell'intimo oppure, meglio ancora, chiarendo, se ne sentiste il bisogno, con l'interessato.
Sinceramente non immaginavo si sollevasse tutta questa bagarre. Avevo intenzione di dare la mia opinione sulla faccenda del blog che mi è stato recentemente cancellato, ma avrei voluto farlo fra qualche giorno, ad acque più calme perché, ci crediate o no, non è mia intenzione alimentare polemiche, in questo sciagurato caso.
Innanzitutto devo ringraziare Piero Franti per le buone intenzioni, ha espresso una posizione impopolare in difesa di un personaggio piuttosto impopolare - per non dire inviso - alla maggior parte degli utenti potentati di questo sito, e non è cosa di tutti i giorni. Non leggo come un segugio il forum, e sono rientrato da poco a casa. Mi sembra si siano aperti un paio di post a proposito del mio blog circa quell'utentessa che è stato soppresso.
Non entro nella questione delle antipatie personali né dell’accanimento. Non credo che ci sia un intento persecutorio, credo solo che ci siano pregiudizi molto radicati e un clima da chi va là che ha esasperato gli animi di molti, ma tant’è. Sopravvivo.
Non ho letto tutte le risposte e tutti i vari interventi. Al di là di quelli in cui si dicono sempre le stesse stucchevoli cose - a detrimento del sottoscritto - e che nulla di nuovo aggiungono alla melassa stagionata che di solito mi viene rovesciata addosso, sono ovviamente grato a tutti quelli che hanno speso qualche parola tentando di argomentare in mio favore.
E’ francamente comico che alcuni si ostinino ancora a credere che io mi APPLICHI e perda ore a scrivere post in cui demolisca qualcuno. Non perdo ore, semmai minuti, e non mi applico, al massimo cerco di togliere gli errori di grammatica dopo la prima stesura, e non è credibile che qualcuno si senta demolito da me. Ma d’altronde, quando non hai argomentazioni di accusa contro qualcuno, non ti resta che disegnargli addosso un altro nemico, cambiargli i connotati e attribuirgli difetti che non ha, per poterlo attaccare.
Ovviamente il diritto alla difesa ce l’hanno tutti, e invito chiunque a rispondere così come avrei “attaccato” io, dal proprio blog, senza l’intenzione di dare il via a un linciaggio, senza l’intezione di nuocere alla reputazione di nessuno. Qui nonsi sta parlando di Usa contro Iraq. Potete scrivere random demente pezzo di merda secca quanto volete, se sono stupidaggini rimarrò indifferente, se c’è qualcosa che mi fa riflettere mi avete fatto un favore. Non corro dal FA a frignare.
Quando pagn8ista scriveva (scrive? boh) con anancastica pervicacia sempre le stesse cose contro di me, non ho mai fatto niente. Ho lasciato che si sfogasse, ho pensato che avrebbe fatto bene un po’ di movimento agli ormai provati anziani tendini delle dita, e chi sono io per rendere ancora più difficile la terza età? Penso che sia l’atteggiamento giusto, fin quando non si è vittima di OLTRAGGI, e non mi sembra questo il caso. Ma questa è una mia opinione.
Circa quelli che sono concordi con me, inutile dire che non li ho pagati, né li ho orchestrati né tramo nell'ombra né ALCUNCHE'.
Ci tengo a dire che la fotografia dell'utentessa in esame era semplicemente un confronto con un personaggio di un cartone animato, che è stata poi ritoccata nel tentativo di tenerla comunque nel blog e poi è stata rimossa dal sottoscritto nel momento in cui ellegì me ne ha fatto richiesta. Quindi sostenere, come ha fatto qualcuno - e questo qualcuno lo sa perché gliel'ho già detto - che STEFANO NON AVEVA INTENZIONE DI TOGLIERLA è arbitrario e poco documentato.
L'utentessa in questione, che sta attraversando, volente o nolente, un periodo di sovraesposizione, si è risentita. Ma la sensibile utentessa in questione è anche capace di dire STRONZO e IMBECILLE nella stessa frase ad un altro utente di questa comunità che invece ipotizzava solo che lei "non aveva capito un cazzo". E questa non mi sembra proprio una reazione improntata alla moderazione, ossia non mi sembra proprio che su di lei si addensino tutte le sante virtù teologali, tali da metterla in condizione di ergersi a giudice della punibilità o meno dell'operato di chicchessia, come credo si possa ritenere che abbia fatto nel momento in cui ha richiesto che venissero presi provvedimenti contro di me. Ma circa il merito stretto di quella faccenda non vorrei dire ancora altro.
L’utentessa in questione non deve preoccuparsi perché io non ho nulla di personale nei suoi confronti. Quello che forse si stenta capire è che lei, come tutte quelle che l’hanno preceduta, è solo un evento statistico. Questo è il suo periodo, dovrebbe quasi essere lusingata di essere così al centro dell’attenzione. E quando è il periodo di un personaggio X è naturale che si incappi nei riferimenti a X. E’ l’altra faccia della celebrità, se volete. Perciò, gioisci X, ché sei celebre. E non si può dinanzi al personaggio X del momento continuare a discutere delle All Star di Y, o criticare solo la reietta e non protetta da nessuno utentessa bruttina. Quando l’onda del personaggio X passa, e passerà perché è sempre stato così, nessuno parlerà più di X. E quando più nessuno parlerà del personaggio X sarà perché qualche altro l’avrà soppiantato, e non avrà più senso allora scrivere, nemmeno per me, di X, perché X non significherà più nulla.
Così come legittimiamo, anche storcendo un po’ il naso, la curiosità verso un personaggio pubblico - o la satira che gli viene rivolta – così dovremmo vedere come legittime le azioni che riguardano personaggi del sito particolarmente in vista.
Su scala minore, questi personaggi sono VIP, sembra incredibile e pure ridicolo a pensarci ma forse è proprio così. RISPETTO A QUESTA COMUNITA’ questi nickname sono conosciuti, di loro si fa un discreto parlare nel forum, sono al centro di discussioni, furoreggiano nelle fotografie, e dovrebbe essere pacifico che possano capitare anche al centro di sfottò.
Come si accetta, nella vita REALE (brr che parolone) che persone sulla bocca di tanti vengano msse sotto la lente d’ingrandimento, così dovremmo accettare che lo stesso possa accadere con quelli che sul sito sono più chiacchierati, e non dovremmo tanto stracciarci le vesti (e i blog). E men che meno dovremmo scandalizzarci quando i rilievi ironici che vengono mossi riguardano non l’essenza ultima della persona – come invano ha tentato a più riprese di farvi capire alberto pearl jam – ma il suo APPARENTE e SUPERFICIALE (nel senso di IN SUPERFICIE) modo di esprimersi sul forum. Non mi sembra di aver mai sostenuto che chicchessia fosse un farabutto, ladro mascalzone, empio fino al midollo. Al massimo dico che scrive come uno scemo, ma non che è uno scemo.
Ovviamente si penserà subito alla tutela dell’utenza, ma io più che tutela la chiamerei iperprotettività. Questa è una comunità in cui il FA mette un punto alle discussioni prima che comincino, e così facendo “nuoce” agli stessi utenti, mettendoli sotto una campana di vetro e dando di loro un’immagine di perfetti debosciati che non sanno come parlare in propria difesa.
C’è questa sorta di corsa al FA che sta facendo venire su una generazione di utenti viziati e incapaci di confrontarsi con qualcuno che abbia un punto di vista avversativo al proprio. Non ci sono utenti buoni incassatori, non ci sono utenti autoironici, ci sono solo utenti bellicosi e permalosi.
Mi rendo conto che questo sito non sia un asilo nido, né un luogo in cui si viene per crescere e imparare a rapportarsi agli altri, ma se il sito non è vissuto solo come una piattaforma di cazzeggio da diporto può anche, udite udite, insegnare qualcosa, anche e proprio nel confronto con gli altri utenti, senza le messe in castigo invocate a gran voce al FA.
Una comunità con un minimo di vivacità intellettuale è anche una comunità autoreferenziale, che parla di se stessa. E non si può pretendere che una comunità siffatta parli di sé solo per invitarsi ai locali il sabato e per dire “buongiorno cuccioli! cosa avete sognato?” oppure “We tesoro ti lovvo di bene”. Una comunità vivace è una comunità che parla anche in modo autocritico di sé, delle sue manie, delle sue nevrosi – e, in questo caso, non si può pretendere che qualcuno possa parlare di qualcuno altro sempre e unicamente in termini sognanti. C’è una fissazione per un politically correct che sta diventando strangolante.
Quando sono rientrato dopo la prima cancellazione, mi è stato amichevolmente raccomandato di fare il bravo, non avrei dovuto sfruculiare il FA in pubblico, poi mi è stato anche raccomandato di non farlo nemmeno in privato, mi è stato detto che potevo sfottere gli altri utenti, se volevo, ma dovevo possibilmente astenermi dal nominare la gestione. Poi, dopo tempo, pare che il permesso di sfottere gli utenti sia venuto meno, e ne prendo atto. Tutte cose comprensibilissime, intendiamoci, e se qualche volta ho derogato alle rassicurazioni inizialmente fornite - senza un buon motivo - me ne rammarico, e lo ammetto. Ma si sa, sono una testa calda, nemico pubblico, provocatore a tutti costi e bla bla bla. Ma se mi permetto di dire qualcosa adesso, è perché un buon motivo ce l’ho, e spero di riuscire a farmi capire.
Un’ultima cosa, affinché non mi si dica che critico senza costrutto. Vorrei dire cos’avrei fatto io se fossi stato FA, per il mio caso.
Probabilmente avrei evitato che una discussione sul forum potesse sorgere da quel mio blog. Non me ne vogliano Dark e pearl jam, ma la rimozione in quel caso sarebbe stata un gesto giusto. Data la particolare”scelta di campo” dell’utente random, e dato anche il fatto che il mio scrivere nel blog non era mosso dallo scopo di mettere alla pubblica gogna l’utentessa.
Poi, sempre nei panni di FA, se l’utentessa si fosse lamentata con me, l’avrei invitata a rivolgersi all’utente random in primis, e solo in un secondo momento a me, qualora non fosse riuscita a trovare un accordo o una ricomposizione del fatto con l’utente random. Dato che poi l’utente random è il lupo cattivo, sicuramente io FA sarei stato costretto a intervenire comunque, e dio solo sa cosa sarebbe successo.
Una volta si poteva pensare di parlare con tutti, non c’era la moda del corri a dirlo al FA, oggi c’è questa moda e il giro di vite verso la tolleranza zero, e nessuno può più dir nulla di nessuno se non è un complimento o sfrontata (e furba) piaggeria.
Comunque io, al mio blog, continuo a preferire Memorie dal Sottosuolo.
Dategli un’occhiata anche voi qualche volta.
( 14/12/2005 23.59:56 - N. 104619 )
blog modificato il: 16/12/2005 20.22.56
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