Nick: Ulisse Oggetto: Legittima difesa (nuova legge) Data: 24/1/2006 15.37.22 Visite: 587
Forse non tutti sanno che... Cambia la legittima difesa Dalla Camera sì definitivo Castelli: "Riconosciuto il diritto di difendersi" ROMA - L'aula della Camera ha approvato in via definitiva la legge sulla legittima difesa. Il provvedimento, fortemente voluto dalla Lega, ha avuto il sostegno di tutta la Cdl. L'Unione ha votato contro. La riforma varata autorizza l'uso di armi per difendere la vita e la "borsa". Nell'ipotesi di violazione di domicilio, infatti, non sarà più punibile chi spara contro il malvivente o lo colpisce con un coltello per difendere la propria o altrui incolumità. E non sarà più punibile nemmeno se gli spara per difendere i (propri o altrui) beni, a due condizioni però: che vi sia "pericolo d'aggressione" e che non vi sia "desistenza" da parte dell'intruso. Ossia che di fronte all'intimazione del proprietario di casa, ad esempio, invece di scappare reagisca minaccioso. Le nuove norme sulla legittima difesa valgono non solo all'interno delle abitazioni privata, ma anche nei negozi e in ogni luogo dove sia svolta attività commerciale e imprenditoriale. "Da oggi i delinquenti Devono avere qualche timore in più e le brave persone, vittime di aggressioni, qualche problema in meno. E' stato finalmente sancito il principio per cui un aggressore e un aggredito non sono più sullo stesso piano. E' stato riconosciuto il diritto dell'aggredito di difendersi" dice il ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Il testo era stato approvato al Senato il 6 luglio scorso, ma era da tre anni che giaceva in Parlamento. Il leghista Luciano Dussin, infatti, da primo firmatario l'aveva presentata il 26 giugno del 2003. Oggi, l'approvazione della legge rappresenta per la Lega un nuovo successo politico con una "legge bandiera" da utilizzare in campagna elettorale. repubblica.it 24-1-06 Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam.
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