è stato detto:

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senza offesa, é solo il mio pensiero, che potrei tranquillamente tenere per me ma, preferisco non farlo. hai scritto un racconto, immaginando d'essere una bambina vissuta a quel tempo. il racconto magari potrá anche essere dettagliato,e richiamare emozioni giá lette o sentite (non sto affatto screditando quelle reali, sia ben chiaro). ma tu, spiegami, hai veramente il coraggio di scrivere qualcosa, immaginando di essere una bambina del tempo? credi sia giusto, nei confronti di chi quell'esperienza l'ha realmente vissuta? ok, le fonti sono infinite, abbiam studiato e letto di quanto accaduto innumerevoli volte, pur se sicuramente, mai sufficientemente tali da poterci permettere di immaginare realmente..

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Io credo che sia giusto invece ricordare.Solo ricordare.(non solo di 27 gennaio eh.)
a ognuno il suo modo per farlo però.
Giuliana ha utilizzato la sua immaginazione(che tanto immaginazione alla fin fine non è).
Per raccontare certe cose,per immedesimarsi in certe situazioni non ci vuol "coraggio"...c'è bisogno solo di una forte sensibilità..
e sai che ti dico?che spesso funzionano più post di questo tipo che quelli nozionistici tipo  libro stracciato..
La storia ognuno la vive e la racconta attraverso il modo che vuole,l'importante è avere una "coscienza".
Complimenti a Giuliana per il racconto ..:*