Cazzo! Sono 42! Avrei preferito 22 ma tant’è che non si può scegliere e mi tocca tenermeli tutti
… seh, seh, adesso tutti a pensare che mi sto rincitrullendo, che la paposcia mi si poggia già sulle ginocchia, che mi sento in compagnia di un coetaneo solo a cospetto del colosseo o che divento giorno per giorno più scassacazzo di quanto già non lo fossi… eh no! Le cose non stanno così… in fondo, in fondo, più che diventare vecchio m'accorgo di diventare sempre più……… saggio.


Un grazie di cuore per tutti gli auguri ricevuti in forum e in pvt a:
Flydafne, deidi, valy, rotten, cleddio, osseko, lunatica, poesia, terry j, yoyetta, casual, marystar, ekkime, tuxiana, hank’s girl, fujiko 80, trouble, sally e, dulcisi in fundo, mr-livio il quale, a onor del vero, mi ha inviato un messaggio di riconciliazione molto carino ed apprezzato!!!
Prima di tutti però a Fenicla, per il bellissimo pensiero e per la tenera amicizia che mi dona!!!
non posso offrirvi paste ma questo scritto, non mio, si e giusto per condividere con voi qualcosa che amo molto:
C'era una volta un giovane in mezzo a una piazza gremita di persone:
diceva di avere il cuore più bello del mondo, o quantomeno della vallata.
Tutti quanti gliel'ammiravano: era davvero perfetto, senza alcun minimo difetto.
Erano tutti concordi nell'ammettere che quello era proprio il cuore più bello che avessero mai visto in vita loro, e più lo dicevano,più il giovane s'insuperbiva e si vantava di quel suo cuore
meraviglioso. All'improvviso spuntò fuori dal nulla un vecchio, che emergendo dalla
folla disse: "Beh, a dire il vero.. il tuo cuore è molto meno bello del mio."
Quando lo mostrò, aveva puntati addosso gli occhi di tutti: della folla, e del ragazzo.
Certo, quel cuore batteva forte, ma era ricoperto di cicatrici.
C'erano zone dalle quali erano stati asportati dei pezzi e rimpiazzati con altri,
ma non combaciavano bene così il cuore risultava tutto bitorzoluto.
Per giunta, era pieno di grossi buchi dove mancavano interi pezzi.
Così tutti quanti osservavano il vecchio, colmi di perplessità, domandandosi come potesse affermare che il suo cuore fosse bello.
Il giovane guardò com'era ridotto quel vecchio e scoppiò a ridere:
"Starai scherzando!", disse.
"Confronta il tuo cuore col mio: il mio è perfetto, mentre il tuo è un rattoppo di ferite e lacrime."
"Vero.", ammise il vecchio.
"Il tuo ha un aspetto assolutamente perfetto, ma non farei mai a cambio col mio. Vedi, ciascuna ferita rappresenta una persona alla quale ho donato il mio amore: ho staccato un pezzo del mio cuore e gliel'ho dato, e spesso ne ho ricevuto in cambio un pezzo del loro cuore, a colmare il vuoto lasciato nel mio cuore. Ma, certo, ciò che dai non è mai esattamente uguale a ciò che ricevi - e così ho qualche bitorzolo, a cui sono affezionato, però: ciascuno mi ricorda l'amore che ho
condiviso. Altre volte invece ho dato via pezzi del mio cuore a persone che non mi hanno corrisposto: questo ti spiega le voragini. Amare è rischioso, certo, ma per quanto dolorose siano queste voragini che rimangono aperte nel mio cuore, mi ricordano sempre l'amore che provo anche per queste persone.. e chissà? Forse un giorno ritorneranno, e magari colmeranno lo spazio che ho
riservato per loro. Comprendi, adesso, che cosa sia la VERA bellezza?"
Il giovane era rimasto senza parole... Così prese un pezzo del proprio cuore,
andò incontro al vecchio, e gliel'offrì con le mani che tremavano..
Il vecchio lo accettò, lo mise nel suo cuore, poi prese un pezzo del suo vecchio cuore rattoppato e con esso colmò la ferita rimasta aperta nel cuore del giovane. Ci entrava, ma non combaciava perfettamente, faceva un piccolo bitorzolo.
Il giovane guardò il suo cuore, che non era più "il cuore più bello del mondo", eppure lo trovava più meraviglioso che mai: perché l'amore del vecchio ora scorreva dentro di lui.
un grazie ancora a tutti!!!
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