Oggetto: NON accusate
Data: 18/2/2006 10.27.57
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Calderoli per la morte degli 11 libanesi.
Fuori discussione il gesto insensato e provocatorio di Calderoli ma in Libano la protesta (che poteva essere civile) è puntualmente sfociata in violenza (come del resto sta avvenendo nell'Islam).
La violenza è degenerata in un ATTACCO in massa ad un'ambasciata di un paese straniero.
Le ambasciate sono zone extraterritoriali.
Attaccare un'ambasciata significa nel piccolo dichiarare guerra al paese che la rappresenta.
La polizia libanese era tenuta a rispondere con le armi, sia a seguito della loro minoranza numerica, sia in virtu' di un attacco sferrato all'Italia.
La costituzione italiana prevede il ricorso alle armi per la difesa del proprio suolo.
Quindi dite tutto su Calderoli ma non dategli colpe indirette.
maniata ad una zizza appesa...
Puah