Nick: FandangoL Oggetto: re:fine del welfare state Data: 11/11/2003 12.21.58 Visite: 55
Mi trovo daccordo con te. Sono anche daccordo sul fatto che i movimenti noglobal rappresentano l'embrione delle nuove forme di protesta sociale. Il problema e' che il lavoro (che e' figlio della tecnologia) si muove molto piu' rapidamente che nel passato (e gli imprenditori lo sanno) mentre, come dici tu, le forme di protesta devono attraversare la loro fase embrionale per poter diventare qualcosa, un soggetto ben definito. Inoltre, ed e' la cosa piu' grave, sono sempre i sindacalisti "vecchio stampo" che si siedono al tavolo delle trattative, ottenendo o di finire in piazza continuamente (alla CGIL) o di raccogliere le briciole da terra (stile CISL UIL). Quando sento i loro discorsi sai chi mi ricordano? Mi pare che la trasmissione fosse Avanzi (una delle varie con Serena Dandini). Quando c'era quel comico che faceva la parte del sessantottino caduto in coma e risvegliato poco prima del 2000. Che canta Piccola Ketty e sviene per Fini al governo. Ecco, i discorsi di quei trettre' dei sindacati confederali mi danno la stessa sensazione. L
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