Nick: Casual Oggetto: SulleStradeDalNemicoAssediate Data: 11/4/2006 10.58.35 Visite: 220
Chi sa, forse non lo dite ai sondaggisti perchè vi rendete conto che votare Berlusconi è una vergogna. Oppure non lo dite perchè appartenete a quella razza italiota pavida che non esprime opinioni in pubblico e che se vede commettere un reato gira la faccia dall'altra parte e affretta il passo verso casa. Siete quelli che inneggiavano al fascismo e poi nell'arco di una notte - 25 luglio 1943 - ve ne siete dimenticati lanciando il busto di Mussolini dalle finestre: 20 anni di sogni imperiali e paroloni roboanti finiti in mille pezzi sull'asfalto di una strada, mentre voi vi affrettavate a professarvi antifascisti da sempre. Se uno ve lo chiede dite che non votate, se si esprimono opinioni leggete e state nascosti ma vi guardate bene dal rispondere, perchè la vostra misera vendetta si compirà nel segreto di una cabina elettorale. Sempre che quel voto non l'abbiate promesso a qualcuno e nemmeno più quel segreto resterà tale. Siete quelli che si vantano di aver votato al Senato pur non avendone diritto e poi incalzati dai messaggi fate finta di niente pensando che comunque la farete franca. Ma fate sempre lo stesso errore, continuate a sottovalutare la nostra tenacia, quella che ti spinge a stare 12 ore di fila in una piazza ad aspettare un risultato che alla fine, per quanto striminzito, comunque arriva. Perseverate nel vostro disprezzo di voi stessi, continuate a bearvi del vostro essere servi sciocchi di un padrone potente, ma ricordatevi sempre che noi non siamo come voi, noi vogliamo un'altra Italia e la nostra è un'etica superiore. I Ribelli Della Montagna (Sono partigiano, perciò odio chi non parteggia odio gli indifferenti. Antonio Gramsci, scritti giovanili sono e non che abbiano un grido di battaglia ATOS) Dalle belle città date al nemico fuggiammo via su per le aride montagne cercando libertà tra rupe a rupe contro la schiavitù del suol tradito lasciammo case, scuole ed officine mutammo in caserme le vecchie cascine armammo le mani di bombe e mitraglia temprammo cuori e muscoli in battaglia Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella legge che ci accompagna sarà la fede dell'avvenir La giustizia è la nostra disciplina libertà è l'idea che ci avvicina rosso sangue è il color della bandiera partigiani dalla folta ardente schiera Sulle strade dal nemico assediate lasciammo talvolta le carni straziate sentimmo l'ardore per la grande riscossa sentimmo l'amor per patria nostra Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella legge che ci accompagna sarà la fede dell'avvenir Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella legge che ci accompagna sarà la fede dell'avvenir Siamo i ribelli della montagna viviam di stenti e di patimenti ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir E non fate polemiche perchè non vi cacherò proprio, me ne vado a Foggia a vedere il Napoli, perchè ogni cosa noi la facciamo con PASSIONE. http://rosariodelloiacovo.blog.kataweb.it |