Nick: `FeNiSia` Oggetto: Messaggio spostato dai gestori in questo thread: Oggetto precedente: quando ci si mette il destino Data: 30/4/2006 19.33.12 Visite: 54
Tragica coincidenza. Mauro, 29 anni si è schiantato in moto Simona, ventisettenne, è uscita di strada con la sua auto
Forlì, fidanzati muoiono in due incidenti nella stessa sera Entrambi i sinistri intorno alla mezzanotte in due punti diversi della città FORLI' - E' un destino cattivo, quello che ha unito due giovani fidanzati di Forlì - Mauro Manucci di 29 anni e Simona Acciai di 27 - morti ieri sera a pochi minuti l' uno dall'altra in due incidenti stradali avvenuti entrambi a mezzanotte e mezza in zone diverse della città. Mauro, a bordo della sua moto Yamaha di grossa cilindrata, si è schiantato contro una rotonda nei pressi del Palafiera, in via Punta di Ferro. Simona invece era alla guida di una Citroen Saxo che a Roncadello, una frazione dell' estrema periferia, è finita fuori strada. La ragazza è stata sbalzata fuori ed è morta sul colpo. I due, fino a un paio di mesi fa, vivevano insieme a Pieve Quinta, una frazione a pochi chilometri da Forlì, in una villetta a due piani in cui abitano anche i genitori di Mauro, entrambi infermieri (la madre è caposala) nell' ospedale Morgagni Pierantoni. Nello stesso ospedale Mauro faceva il cuoco, mentre Simona lavorava come cameriera in alcuni bar della zona e intanto frequentava un corso per diventare inserviente ospedaliera. La famiglia di Simona risiede a Roncadello, il piccolo centro nei pressi del quale è morta la ragazza.
Ieri sera a Forlì c'era brutto tempo e i due incidenti sono avvenuti entrambi in condizioni di scarsa visibilità e con il fondo stradale bagnato. Ancora al vaglio delle forze dell' ordine cause e dinamiche dei due sinistri ma, secondo le prime ricostruzioni, sembra che Mauro, percorrendo un rettilineo nei pressi del Palafiera, non sia riuscito a sterzare in corrispondenza di una grande rotonda di recente costruzione ma sia andato diritto, finendo prima contro un palo e poi andando a schiantarsi poco più oltre. Il giovane, che guidava una Yamaha, è morto durante il trasporto all'ospedale. Simona, invece, mentre transitava con la sua auto, proprio nei pressi del paese in cui era vissuta con la famiglia prima di andare a stare con Mauro, forse per la velocità è uscita di strada. L'auto si è ribaltata più volte, ha divelto alcuni pali di una recinzione e si è fermata su un campo che costeggia la carreggiata. I due incidenti sono avvenuti quasi contemporaneamente, e le chiamate di soccorso sono partite a pochi minuti di distanza l'una dall' altra. Solo alcune ore dopo, controllando la documentazione, gli operatori si sono accorti che i due abitavano allo stesso indirizzo e hanno capito di quale strana e terribile fatalità erano stati testimoni. Il magistrato di turno ha disposto l' autopsia sui due corpi, oltre ad altri accertamenti per cercare di fare luce sugli ultimi momenti di vita della coppia. Come verifiche sui tabulati telefonici per capire se i due si erano sentiti al cellulare. Mauro e Simona, come si è detto, avevano convissuto fino a poco tempo fa. Poi c'era stata una separazione. Ieri sera, forse, c'è stato un appuntamento o, magari, anche un litigio. Ed ecco l'altra ipotesi: agghiacciante. I due ragazzi potrebbero aver deciso insieme una specie di "suicidio separato". Nessun elemento, allo stato, avvalora questa idea salvo il fatto che la coincidenza sembra davvero troppo strana. (30 aprile 2006) Il desiderio e il dolore dell'amore non possono trarre la loro essenza dai bisogni di un individuo effimero: essi sono piuttosto il sospiro della specie, il suo gemito profondo |