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Nick: ^NAPALM^
Oggetto: E ZAKKETE
Data: 11/7/2006 14.5.43
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è stata un bel po piu dura del previsto, l'intervento è durato 2 ore e mezza invece di 40 minuti come da prassi, perchè la massa prolassata era quasi totale e hanno dovuto scavare molto in profondita' e rimuovere tutto, liberare i nervi e aggiungere una placca in titanio a forma di H bullonata fra le vertebre....e che te ne fai di jeeg...
anche il post-operazione è stato abbastanza traumatico per via sempre dei cazzerielli di profondita' e muscoli spostati di molto, ma alla fine 1 settimana è andata via, un piccolo infernino finito con un infinito viaggio a casa (45 minuti ma la voglia di vedere casa era troppa)
ora mi tocca un bel periodo di riabilitazione, pare che la paralisi alla gamba non guarira' mai al 100% ma ha ottime probabilita' di arrivare almeno all'80%, beh meglio di prima quando c'era anche il dolore che solo grazie alla morfina poteva sparire o diminuire leggermente dandomi qua e la qualche sprazzo di pace mentale
l'ospedale è una cosa pero' che vedremo tutti prima o poi perchè tutti prima o poi ci vanno a finire, o di persona o per qualche parente, inutile dire "nun purta' seccia" piuttosto rendiamoci semplicemente consapevoli a tali evenienze senza aspettarle come sciagure ma con serena accettazione, il dolore passa e le cose impressionanti che si vedono passano pure loro
e ne ho visti di peggiori, a tratti mi sentivo io stesso un miracolato vedendo quelle persone che soffrivano come me e anche di piu, solo che io l'operazione l'ho ormai fatta e loro non ancora e il ricordo del dolore non c'è quasi piu in me, è infatti impossibile descriverlo se non lo si prova e anche dopo che l'ho finito di provare da poco, menomale, una delle cose belle del nostro cervello.
sembra una cosa negativa e invece è positiva, perchè tutto questo oltre che a obbligarmi e forzarmi a perdere molto peso (era ora) mi ha anche risolto un bel po di problemi, e mi ha fatto capire ancora una volta come fosse molto piu conveniente credere nella semplicita' dei gesti piu schietti di chi sta vicino, come un bicchiere d'acqua fresca sul comodino, siano molto meglio di tante cose che in altri casi andiamo forsennatamente ricercando in orizzonti imposti e remoti.
l'orizzonte è molto piu vicino di quanto crediamo.
Gianfredo
11.43 mart 11 luglio 2006, appena tornado dalla clinica.
