Nick: Trouble Oggetto: riflettevo sull'estate Data: 31/7/2006 0.46.15 Visite: 172
Il senso di questo post è profondamente incompiuto.. In questa pur meno calda domenica di fine luglio ero intento a lavare i panni, preparazione a una borsa che quest'anno non sarà compiuta come al solito 30 secondi prima di partire, quando l'amico di turno mi squilla x farmi scendere e andare.. il pensiero, tra una mescolata di detersivo e una sciacquata in acqua fredda, non può non correre agli eventi che si prospettano, e al pensiero di questi sono eccitato e contento..penso, come voi tutti che "devo scassare un pò tutto", che devo divertirmi e che devo tornare a casa con un senso di realizzazione della vacanza, pieno di episodi da raccontare enfatizzandoli e di ricordi a cui rimandare la memoria negli anni che verranno eppure l'estate tra tutte le stagioni mi pare quella + finta, più ingannevole, quella povera ma travestita da ricca e sfarzosa signora. Prima di lei l'attesa, che è sempre la cosa che ci fa + felici (l'attesa del sabato, l'attesa del natale, l'attesa del compleanno..è sempre così, la felicità si realizza nell'attesa dell'evento e non nel vissuto dello stesso). Poi c'è l'estate vera a propria..un'accozzaglia di cose fatte senza senno e senza alcuna prospettiva futura (stare al sole x abbronzarsi: perchè? tanto fra un mese va via tutto. Uscire con quella ragazza o con quel ragazzo:perchè? Non ricordo bene il nome, quanti anni ha e domani manco so se la rivedo. Spendere 30 euro per andare a ballare: perchè?cioè, dico, mi sono lamentato tutto l'anno del caro euro e del caro benzina e ora sono disposto a spendere 30 euro per fare 4 salti su una pista assieme a un manipolo di ragazzini deficienti??! Dopo l'estate l'autunno, stagione malinconica x eccellenza, quella in cui da ragazzini ci veniva il nodo alla gola quando in radio, tra le nuove canzoni, infilavano a tradimento uno dei tormentoni estivi che fino a un mese prima non sopportavamo + xkè "ascoltato 100000 di volte".. ..ma se l'estate è in fondo così frivola ed inutile (salvaguardando l'aspetto x il quel serve e riposarsi), perchè tanta malinconia? Cosa lascia l'estate nel nostro cuore a tal punto da farcela rimpiangere??Sarà forse che nelle vacanze recuperiamo un pò di quella spontanietà dei rapporti umani che dimentichiamo durante l'anno? Cosa? chi lo sa.. di certo anche la musica ha sempre colto due aspetti dell'estate..o quello spensierato e giocoso o quello prettamente malinconico, e in tema di malinconia riporto il testo di una canzone che mi piace tantissimo Un'estate fa la storia di noi due, era un po' come una favola. Ma l'estate va e porta via con sé, anche il meglio delle favole. L'autostrada è la, ma ci dividerà. La mia strada della vacanza, segnerà la tua lontananza. Un'estate fa, non c'eri che tu... Ma l'estate somiglia a un gioco, è stupenda ma dura poco... poco... poco... poco... Torno a casa mia e torni pure tu: sono cose che succedono. Un'estate fa che mi regalerà un autunno malinconico, senza te. L'autostrada è la, ma ci dividerà. La mia strada della vacanza, segnerà la tua lontananza. Un'estate fa, non c'eri che tu... Ma l'estate somiglia a un gioco, è stupenda ma dura poco... poco... poco... poco... E finisce qui la storia di noi due: due ragazzi che perdono... Un'estate fa la storia di noi due era un po' come una favola basta..mo non penso +..anche xkè l'estate è fatta anche x non pensare troppo (come si fa in inverno)..domani è il turno dei jeans, e l'attesa continua... "Scusate ragazze, siete di IRC??!" "NO!" "e perchè??!" "guagliù, jatevenn ca stesera nun è ccos!"
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