Nick: ASTREGAROSSA Oggetto: pensieri :! Data: 8/9/2006 22.36.2 Visite: 126
Secondo me sono due cose molto diverse. "Chi si accontenta gode... così e così" dice una canzone di Ligabue e si adatta perfettamente al nostro caso. Facendo sesso si è più da soli mentre facendo all'amore si è più insieme. Nel primo caso si è facilmente più rivolti al proprio piacere, ci si preoccupa di ricevere, di sentire, di provare piacere, spesso nell'immediato, qui e ora, anche senza preoccuparsi tanto di chi ci è a fianco che è spesso importante solo per soddisfarci. Si è più soli, non si comunica. Fare all'amore è, invece, vivere il piacere insieme, è un dialogo, non sono due monologhi. Per fare sesso non c'è assolutamente bisogno di intimità: si può fare comunque, se ne ottiene un po' di piacere ed è finita lì. Ho detto un po' di piacere perché è veramente poco in confronto a quello che se ne ha facendo all'amore. L'intimità è parte integrante del fare all'amore, è avvicinarsi più fiduciosi, consapevoli di condividere qualcosa, di vivere insieme quello che si fa, non con spirito critico, non pronti a giudicare se chi ci è vicino è capace, o vuole, darci tutto il piacere che ci spetta e che vogliamo. E' stare insieme perché se ne ha voglia, perché si sta bene insieme, con la voglia di fare star bene l'altro come stiamo bene noi. E' ancora condividere. E se l'altro, o l'altra, non fa quanto ci aspettiamo saremo noi ad aiutarlo, a far capire, a pilotare, ma senza astio e senza sentirsi defraudati, perché se l'approccio è lo stesso da parte di tutti e due non ci sarà stato egoismo consapevole. Sapendo poi che le cose stanno così saremo molto più rilassati e meno assaliti dall'ansia di prestazione, "rendendo" molto di più e gustandoci con molta più intensità quello che succede     cazzima rulenz..a casa malaticcia
stam vicin vicin *___*
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