Nick: hightecno Oggetto: che stronza... Data: 2/4/2004 12.50.4 Visite: 217
11/9, "Condoleeza Rice ha mentito" Testimone: "Sapeva di allarme terrore" Condoleeza Rice sapeva dei probabili attacchi diversi mesi prima dell'11 settembre 2001. E' l'accusa lanciata da un'ex traduttrice dell'Fbi che racconta di essere venuta a conoscenza di informazioni sui piani terroristici che lo staff di Bush non poteva ignorare. Secondo la testimone, Condoleeza Rice avrebbe "mentito spudoratamente" alla commissione affermando che non c'erano stati avvertimenti prima degli attacchi contro New York e Washington. Per la Casa Bianca sono in arrivo grossi guai. A nulla valgono le rassicurazioni della stessa Rice che continua a dire che non sapeva nulla di eventuali attacchi terorristici in preparazione, altrimenti avrebbe fatto di tutto per prevenirli. Ma i segnali che arrivano dalle stanze che contano a Washington sono contrastanti. La Casa Bianca ha infatti deciso di desecretare documenti finora coperti dalla massima riservatezza. Tali incartamenti dimostrerebbero invece che una settimana prima di quegli attacchi il presidente George W. Bush aveva ordinato l'adozione di misure contro Al Qaeda: l'organizzazione integralistica di Osama Bin Laden considerata responsabile delle stragi alle Torri Gemelle del World Trade Center e nella sede del Pentagono. Quindi la Casa Bianca sapeva. Nei documenti si trovano in particolare di estratti di una direttiva governativa datata 4 settembre 2001. Nel frattempo è stato reso noto che il consigliere pr la Sicurezza Nazionale, Condoleezza Rice, dovrebbe presentarsi indicativamente l'8 aprile prossimo a deporre davanti alla commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi dell'11 settembre.
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