Nick: Blake Oggetto: re:l'anoressia vista da D&G Data: 20/2/2007 11.27.54 Visite: 28
Il suo senso di 'estraneamento' circa la malattia, lo condivido appieno. Mi sembra parossistico dover pensare che un mondo così inutile, vacuo, intollerante, edonista, paradossalmente sciatto, et cetera, debba avere il 'diritto' di controllare queste puttanelle rinsecchite, che si convincono, e vengono convinte, di esser nate ''modelle''. Questo 'stilista' qua, questo stilista ricchione, secondo me, usa in questa intervista, a mio parere, in maniera equilibrata, la sua ignoranza. L'anoressia lo ritengo, banalmente, un problema gravoso, serio, fosse solo perchè porta alla morte in un modo molto molto sofferente, (circa la morte dell'anima, non mi preoccuperei, ci son ben altri modi. Altro che anoressia) ed è per questo che non ritengo affatto giusto che gli addetti ai lavori (di questo mondo del cazzo, se fosse possibile ancor più del cazzo del mondo stesso, o che so, di ircnapoli) debbano farsi carico di: cura, prevenzione, o istruzione, circa le avventrici. Rinsecchite e sproveddute troie, che onestamente credo debbano prima di tutto pensare ai pericoli MENTALI e PER L'ANIMA, che risiedono nell'entrare in questo carrozzone, fatto di festini e passeggiate di mezzo metro, mezze nude. Sfilare? Io non capisco. Cara anto.
è stato detto: Modelle si nasce, ostinarsi a costo della salute e della vita è un tragico errore».
Ecco, circa questo, lo sputerei proprio in faccia a questo stilista. E se una volta c'è stato l'amore, se per amore ci si è uniti, perchè dovrebbe passare l'amore? E' forse impossibile alimentarlo? |