Nick: pearl jam
Oggetto: Apri gli occhi.
Data: 23/4/2004 15.8.58
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A volte sogno.
O,sono sveglio quindi non e' che sogno,ma chiudo gli occhi come se dovessi sognare.
E mi ritrovo li'.
Seattle, WA 98194-0590,fuori i litho studies.
E busso,e mi apre un tipo con una maglietta bianca,giro maniche,anche se li' ci sono circa 3 gradi in quel momento.
E un po' in sovrappeso,capello mesciato...si lo riconosco quasi subito..e' Mike.
Mi accoglie come se mi aspettasse,mi dice di entrare...che fa' freddo li' fuori.E c'ha ragione...
Allora entro,mi soffermo a guardare la saletta pre studi.Molto poco curata,ma molto stilosa...
Qualche pianta esotica,un paio di poster...uno raffigurante Neil,e l'altro gli who..al gran completo...anche con John....
Sulla mia destra c'e' un bancone...tipo hall d'albergo..dove dietro scorgo quel gran figlio di puttana di Brandan,...gli stringo la mano...lui sorride,quasi assente,mi lascia la mano e continua a scrivere sulla sua agenda color pepe...dalla copertina abbastanza invecchiata.
Mi avvio,trepidante verso le sale di registrazione;oramai mike era andato si era avviato mentre io salutavo Brendan...
Entro nella prima porta che mi ritrovo davanti....
La apro piano...in maniera sussurrante...
Intravedo delle luci,ma no di quelle artificiali...
Infatti,al secondo sguardo mi accorgo sono candele...
Bellissimo lo scenario che mi si para davanti...
Candele tutte a contornare l'ambiente...tu che cacciano incenso..e luce.
Un divano..sul quale noto seduti stone..jeff....
Matt non lo vedo subito.
Lo cerco con lo sguardo...ma non lo trovo;in compenso mi salta all'occhio..in un angolo..su di uno sgabbello...un tipo,camicia verde militare,pantalone rigato di stoffa,marrone,all star blu e molto consumate,ai piedi...che mi guarda....
Sembra riconoscermi...accenna un sorriso...e sospira una frase...
Ma non capisco bene cosa abbia detto,ma sorrido,perche' so' lui come e' fatto,ovvero che si mangia le parole,ed e' difficile capirlo quando parla...
Ed io questo lo so...
Percio' mi avvicino a lui,lui sembra distratto,ma poi si concentra su di me...mi guarda...mi tende la mano...mi dice ciao...
Io be',rimango impietrito...
Tra me e me,penso che adesso possa anche morire...lui e' li',il mio mito generazionale,la voce delle mie idee,lo sfogo delle mie frustrazioni,il mio unico e grande ispiratore..e' davanti a me,e mi tende la mano,abbozzando un sorriso,non rendendosi conto che io sto per morire...
Poi ,dopo i primi 45 secondi di mero scoramente fisico-psichico...riprendo il controllo delle mie facolta'....e allora rispondo....."ciao..."....
E lui,in quel momento distratto da jeff che faceva,riuscendoci benissimo,l'imitizione di Tim Robbins,si gira,quasi colpito dalle mie parole,quasi come uno che non si aspettasse che anche io avrei parlato.....
E mi sorride...
Scende dallo sgabbello,mi cinge la spalla,e mi dice..."albe' qualsiasi cosa tu voglia chiedermi..sono qua.."...
Io rimango impietrito..ma sorrido...e quasi mi esce una lacrima,anzi mi esce...
Poi io ,quasi in preda ad una crisi isterica..inizio a sparare parole a raffica...come uno che non parlava da almeno 15 anni....
"dimmi tutto della tua..vita...".."raccontami del tuo rapporto con la musica.."..."per chi era scritta black?"..."con beth come mai e' finita..?"..."quando verrete in Italia.."...""mi fai vedere il tuo quaderno...dove scrivi le tue songs??"..."hai visto che merda quel Bush..??"..."E' vero che per via di stone vi stavate sciogliendo..??"..."Eri molto amico di Kurt?..Immortality era per lui??"...
Poi lui mi ferma,mi dice che sarebbe meglio fargli una domanda per volta...senno' si sarebbe impappinato e avrebbe dimenticato le domande....
E mi sorride,e mi dice che sono peggio di Cameron,quando gli fece l'intervista per il decennale di TEN...su Rolling Stone...eh..E sorrido anche io...
Allora lui si siede sul divano,di fianco a stone,che e' con la sua chitarra a provare un riff...
Di una nuova song molto bella,dice..lui...
E inizia a parlare...A parlarmi...
Mi inizia a spiegare di quanto la musica per lui sia una cosa sacra...e di quanto non possa prescindere da essa,in ogni momento della sua vita..triste..o felice che sia..
E inizia a parlare..di cio' che gli e' successo...in questi quasi 15 di musica,...delle emozioni ,delle gioie,delle frustrazioni...dei momenti d'apatia...musicale e non.
E io lo ascolto,come gli apostoli facevano con Gesu',in completo silenzio....
Poi inizia a divagare..e mi racconta le grandi tournee' con Antony,del bene che vuole a Flea,dell'amore per Pete,dei rapporti travagliati,ma anche superficiali con Kurt...
Poi Mike,con una birra nella mano,tennents,ed una canna nell'altra,ricorda Layne,...e allora ammutoliamo tutti,be' io gia' lo ero...
Ad Eddie scende una lacrima...l'asciuga..e incomincia a parlare..di layne,di quanto lo voleva bene...ma di quanto si senta anch'esso colpevole...per la sua morte...
Ma mike lo ferma,e lo rincuora,dicendogli che layne aveva scelto da tempo la sua strada...
Ma quelle parole,che potevano essere di sollievo per molte persone,non lo erano per lui..che continuo' a parlare con un enorme tristezza negli occhi...
E allora continuava a parlare,saltando da un argomento all'altro senza molta logica,ma oramai era partito,e a me ,andava bene..cosi'...
Mi raccontava delle marcie con tim,e susan,delle cene a casa di neil...quando non poteva esimersi dallo scrivere una song..insieme a lui..E nacque Long Road....
Di come fu difficle rompere con Beth...e tante altre cose...
Ed io li',in estasi...che pendevo solo dalle sue labbra.....
Tutto questo duro' un bel po'....
Mi racconto' parecchie cose,e venni a conoscenza di fatti che ignoravo....
Dopo tante chiacchiere....gli chiesi un'altra cosa di vitale..importanza..per me...
"facciamo un pezzo insieme...?.."...
Lui mi guardo',guardo' mike,chiamo' Matt,...che si accomodo' alla batteria...
Diede il la' a mike,che inizio' che un riff...che io conoscevo..bene...Stone imbraccio' la telecaster nera di eddie,e inizio anche lui;Jeff dopo un attimo di scoramente poiche' non travava un basso accordato,si uni' anche lui..al tutto....
...e facemmo la Yellow Ledbetter...piu' bella che abbia mai ascoltato.
Apri gli occhi.
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