Nick: Nieth Oggetto: negli USA saresti MORTO Data: 25/5/2007 15.1.21 Visite: 280
dai, chi di voi non ha mai sentito sta cosa? in america (o meglio, negli usa) campi solo se hai i soldi. se non ce li hai, ti lasciano morire per strada. se non puoi pagare, muori pure davanti alla porta della lussuosa clinica privata. o l'assicurazione, o niente cure.
quando si propongono modifiche al nostro sistema sanitario, c'è sempre qualcuno che dice "si, lo facciamo come in america, dove se non hai i soldi muori!"
e se tutto questo fosse la solita leggenda metropolitana, ci avete mai pensato? io si, partendo dal semplice presupposto che non puoi lasciar morire una persona. a meno che tu non sia una dittatura che di proporsi come esempio se ne frega, chiaramente.
girando un pò su google ho trovato qualcosa che mi fa pensare che forse quelle che sono entrate ormai nell'immaginario collettivo relativamente alla sanità statunitense sono cazzate:
Negli Usa, si sa, non esiste la copertura sanitaria uguale per tutti. Ma non è vero che non esista la copertura sanitaria. La leggenda da noi evoca immagini di morituri abbandonati per le strade davanti alle porte sbarrate di cliniche private che curano solo chi può permettersi di pagare. In realtà non è così. Non solo gli ospedali pubblici forniscono gratuitamente le cure necessarie a chi non è assicurato o non ha i mezzi per pagarsele, ma da quando, nel 1986, in piena epoca Reagan, il Congresso Usa varò l'Emergency medical treatment and active labor act, anche le cliniche private sono tenute ad accogliere, diagnosticare e fornire gratuitamente tutte le cure di emergenza di cui dispongono a chiunque gli si presenti davanti o presso proprie strutture anche mobili, fino al momento in cui sono in grado di essere trasferiti senza alcun rischio alle strutture pubbliche. Questo vale anche per gli immigrati clandestini, un fatto, questo, che spiega in parte la voragine nei conti della sanità pubblica americana. L'American hospital association calcola che la spesa per mancati pagamenti e assistenza gratuita è nell'ordine dei miliardi di dollari. (da WelfareMed)
Non è vero, per esempio, che nel caso che da quelle parti si abbia bisogno di un intervento urgente si debba prima fornire un numero di carta di credito. Vuole saperne addirittura di più? Basta alzare la cornetta, fare il 911 e non rispondere più al telefono che nel giro di cinque minuti (New York, mica Cernusco sul Naviglio) e in ogni caso, una pattuglia della polizia arriva sotto casa. Smettiamola, per favore, una volta per tutte, di alimentare le leggende metropolitane che vogliono i ricchi, sempre negli Usa, essere salvati da tutto e i diseredati morire di ogni patologia all'angolo della strada. Il St.Vincent a New York è un ospedale dove, sempre per esempio, può essere curato anche il barbone a rischio e gratis. Milioni di clandestini possono trovare giovamento dal Medicare, anche se non sono in regola con l'«immigration». La mia amica Lisa, canadese, portata in braccio dal sottoscritto al pronto soccorso per un pericolo imminente di peritonite, nel giro di 4 ore è stata operata, messa in una camera singola e dimessa dopo 5 giorni. Una volta che è arrivato il conto (17 mila dollari) e ha dimostrato che non aveva i mezzi per pagare, il governo si è preso cura di sostenere la spesa. (da Italians-Corsera)
ps: qua se chiami il 113 e non rispondi più al telefono il poliziotto posa e basta. cos'è il genio? è fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.. beh.. non sono bello come clooney nè affascinante come sean connery, nemmeno intrigante come johnny depp.. ma so leccare come lessie! |